giovedì 31 ottobre 2013

Oggi è la festa di ‘Tutti i santi’. I Santi non sono soltanto quelli venerati nel calendario cristiano, che pur essendo molti, non sono che una piccolissima parte della ‘gran folla’ di cui parla san Giovanni nell’Apocalisse, ma Santi sono tutti coloro che si salvano, e sperano di salvarsi per i meriti di Gesù. Perciò di santi sono pieni il cielo e la terra.


PREGHIERA AL SANTO DEL PROPRIO NOME 
O glorioso/a S.(nome), a cui per somiglianza del nome,
Iddio ha in modo speciale affidato la cura della mia salvezza,
quando nel santo Battesimo mi ha adottato per uno dei suoi figliuoli,
ottienimi con la tua potente intercessione che io viva una vita
conforme allo spirito di quella legge santa ed immacolata
di cui fosti così zelante osservatore.
Aiutami caritatevole protettore dell'anima mia,
a ricuperare tutto quello che ho perduto col peccato,
a combattere i miei spirituali nemici che sempre tentano di sedurmi.
Fa, con le tue preghiere presso Dio, che egli mi conceda la grazia
di imitare fedelmente le tue luminose virtù.
Difendimi perciò da ogni pericolo nel corso della mia vita,
e non mi abbandonare nell'ora della mia morte,
affinchè dopo averti rassomigliato nel nome su questa terra,
sia introdotto nel cielo a partecipare alla tua gloria per tutta l'eternità.
Gloria...

1 Novembre tutti i Santi


I Santi
sono coloro che sono arrivati alla meta.
Essi sono in Dio e ci attendono.
Ci danno una mano affinchè possiamo raggiungere
anche noi la gloria.
La " comunione dei Santi ",
che professiamo nel Credo,
significa lo scambio che intercorre, tra chi è arrivato,
chi è ancora in cammino e chi ha bisogno di purificarsi.
Subordinati a Cristo unico mediatore,
anche i Santi sono cooperatori
e destinatari della nostra preghiera.
Ci insegnano a pregare con l'esempio e gli scritti;
lodano e supplicano Dio insieme con noi.
Al di là della nostra consapevolezza,
noi non preghiamo mai come individui isolati,
ma inseriti nella comunione universale in Cristo.
Siamo dunque accompagnati dai Santi.
Possiamo anche dialogare con loro,
lodarli e supplicarli, perchè sono persone.
Ricorrendo alla loro intercessione,
riconosciamo umilmente
che siamo indegni di presentarci davanti a Dio
e abbiamo bisogno della solidarietà dei fratelli.

'A livella - La poesia di Totò , principe Antonio De Curtis + video


Ogn'anno,il due novembre,c'é l'usanza
per i defunti andare al Cimitero.
Ognuno ll'adda fà chesta crianza;
ognuno adda tené chistu penziero.Ogn'anno,puntualmente,in questo giorno,
di questa triste e mesta ricorrenza,
anch'io ci vado,e con dei fiori adorno
il loculo marmoreo 'e zi' Vicenza.
St'anno m'é capitato 'navventura...
dopo di aver compiuto il triste omaggio.
Madonna! si ce penzo,e che paura!,
ma po' facette un'anema e curaggio.
'O fatto è chisto,statemi a sentire:
s'avvicinava ll'ora d'à chiusura:
io,tomo tomo,stavo per uscire
buttando un occhio a qualche sepoltura.
"Qui dorme in pace il nobile marchese
signore di Rovigo e di Belluno
ardimentoso eroe di mille imprese
morto l'11 maggio del'31"
'O stemma cu 'a curona 'ncoppa a tutto...
...sotto 'na croce fatta 'e lampadine;
tre mazze 'e rose cu 'na lista 'e lutto:
cannele,cannelotte e sei lumine.
Proprio azzeccata 'a tomba 'e stu signore
nce stava 'n 'ata tomba piccerella,
abbandunata,senza manco un fiore;
pe' segno,sulamente 'na crucella.
E ncoppa 'a croce appena se liggeva:
"Esposito Gennaro - netturbino":
guardannola,che ppena me faceva
stu muorto senza manco nu lumino!
Questa è la vita! 'ncapo a me penzavo...
chi ha avuto tanto e chi nun ave niente!
Stu povero maronna s'aspettava
ca pur all'atu munno era pezzente?
Mentre fantasticavo stu penziero,
s'era ggià fatta quase mezanotte,
e i'rimanette 'nchiuso priggiuniero,
muorto 'e paura...nnanze 'e cannelotte.
Tutto a 'nu tratto,che veco 'a luntano?
Ddoje ombre avvicenarse 'a parte mia...
Penzaje:stu fatto a me mme pare strano...
Stongo scetato...dormo,o è fantasia?
Ate che fantasia;era 'o Marchese:
c'o' tubbo,'a caramella e c'o' pastrano;
chill'ato apriesso a isso un brutto arnese;
tutto fetente e cu 'nascopa mmano.
E chillo certamente è don Gennaro...
'omuorto puveriello...'o scupatore.
'Int 'a stu fatto i' nun ce veco chiaro:
so' muorte e se ritirano a chest'ora?
Putevano sta' 'a me quase 'nu palmo,
quanno 'o Marchese se fermaje 'e botto,
s'avota e tomo tomo..calmo calmo,
dicette a don Gennaro:"Giovanotto!
Da Voi vorrei saper,vile carogna,
con quale ardire e come avete osato
di farvi seppellir,per mia vergogna,
accanto a me che sono blasonato!
La casta è casta e va,si,rispettata,
ma Voi perdeste il senso e la misura;
la Vostra salma andava,si,inumata;
ma seppellita nella spazzatura!
Ancora oltre sopportar non posso
la Vostra vicinanza puzzolente,
fa d'uopo,quindi,che cerchiate un fosso
tra i vostri pari,tra la vostra gente"
"Signor Marchese,nun è colpa mia,
i'nun v'avesse fatto chistu tuorto;
mia moglie è stata a ffa' sta fesseria,
i' che putevo fa' si ero muorto?
Si fosse vivo ve farrei cuntento,
pigliasse 'a casciulella cu 'e qquatt'osse
e proprio mo,obbj'...'nd'a stu mumento
mme ne trasesse dinto a n'ata fossa".
"E cosa aspetti,oh turpe malcreato,
che l'ira mia raggiunga l'eccedenza?
Se io non fossi stato un titolato
avrei già dato piglio alla violenza!"
"Famme vedé..-piglia sta violenza...
'A verità,Marché,mme so' scucciato
'e te senti;e si perdo 'a pacienza,
mme scordo ca so' muorto e so mazzate!...
Ma chi te cride d'essere...nu ddio?
Ccà dinto,'o vvuo capi,ca simmo eguale?...
...Muorto si'tu e muorto so' pur'io;
ognuno comme a 'na'ato é tale e quale".
"Lurido porco!...Come ti permetti
paragonarti a me ch'ebbi natali
illustri,nobilissimi e perfetti,
da fare invidia a Principi Reali?".
"Tu qua' Natale...Pasca e Ppifania!!!
T''o vvuo' mettere 'ncapo...'int'a cervella
che staje malato ancora e' fantasia?...
'A morte 'o ssaje ched''e?...è una livella.
'Nu rre,'nu maggistrato,'nu grand'ommo,
trasenno stu canciello ha fatt'o punto
c'ha perzo tutto,'a vita e pure 'o nomme:
tu nu t'hè fatto ancora chistu cunto?
Perciò,stamme a ssenti...nun fa''o restivo,
suppuorteme vicino-che te 'mporta?
Sti ppagliacciate 'e ffanno sulo 'e vive:
nuje simmo serie...appartenimmo à morte!"



mercoledì 30 ottobre 2013

La Nazzione Unita per i diritti dei disabili

I disabili non sono un "problema",ma una risorsa , e devono essere protagonisti nel processo di sviluppo dei prossimi anni : lo chiede l'Onu ,a nome di un miliardo di persone.
Nel momento in cui la crisi economica costringe gran parte dei paesi , tagliando ogni tipo di risorse per superare le barriere sociali,l'Onu promette di accendere una speranza sulla disabilità , una condizione che segna la vita di un miliardo di persone, ma che ci riguarda tutti in modo diretto.
DIGNITA'
Dal confronto che ha coinvolto leader politici e delegati delle ong,è scaturito un documento finale dove si afferma " l'urgenza di rafforzare l'inclusione delle persone disabili nei processi di sviluppo e cooperazione".
Il documento ribadisce gli obbiettivi della Convenzione sui Diritti delle persone con Disabilità  del 2006 che impone ai Paesi ratificatori di promuovere la piena uguaglianza e partecipazione alla società delle persone disabili, e non sono solo chiacchiere ,in Italia dove è legge dal 2009 ,la Convenzione ha cambiato la prospettiva della tutela giuridica dei disabili : non più "malati da curare" ma persone a cui va garantito rispetto , dignità, autonomia , partecipazione sociale e pari opportunità .
Valori quindi non strettamente legati alla salute ma alla tutela più ampia degli essere umani.

lunedì 28 ottobre 2013

Pitbull azzanna il suo padrone e gli strappa i testicoli


  Un 30enne è ricoverato in gravissime  condizioni all'ospedale San Raffaele di Milano dopo essere stato azzannato ai testicoli da uno dei suoi due pitbull. L'allarme è stato dato fidanzata, che ha chiesto l'intervento del 118 dopo aver tentato inutilmente per un'ora e mezza di mettersi in contatto con l'uomo, malato di diabete. Il 30enne è stato trovato disteso sul pavimento, nudo e con una grossa perdita di sangue dai testicoli, recisi dal morso.


Roma, costrette a prostituirsi a 14 anni: arrestata madre

 Cinque persone di nazionalità italiana sono state arrestate dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma con l'accusa di aver fatto prostituire due ragazzine italiane di 14 e 15 anni. Tra queste c'è anche la madre di una delle due ragazze, che intascava una parte dei compensi. Subito dopo la denuncia sono iniziate le indagini della mamma dell'altra minorenne. Le giovani sarebbero state adescate su Facebook: di mattina andavano a scuola e il pomeriggio si prostituivano, utilizzando i loro guadagni anche per acquistare droga. Gli incontri tra le ragazzine e i clienti avvenivano in un appartamento nel quartiere  Parioli, sequestrato dai Carabinieri.

domenica 27 ottobre 2013

SONO CIRCA 120mila GLI ITALIANI A LETTO CON LA "FALSA" INFLUENZA


Aumentano a dismisura gli italiani costretti a letto a causa di  virus  simili a quelli influenzali, ma fortunatamente  meno "potenti": al'incirca  120mila i nuovi casi solo nell'ultima settimana. Il bilancio è del ricercatore del dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università di Milano, Fabrizio Pregliasco, che sottolinea come al momento, tuttavia, il vero virus dell'influenza stagionale ancora non sia stato isolato."I virus dell'influenza stagionale - ha spiegato Pregliasco - arriveranno con l'abbassamento delle temperature, quando il freddo diventerà più intenso e prolungato. Attualmente, però, sono in aumento le sindromi para-influenzali, che costringono a letto con febbri e dolori". Il consiglio, rileva l'esperto, soprattutto per le categorie a rischio come anziani e malati cronici, resta quello di vaccinarsi, anche per prevenire le complicanze dell'influenza. La campagna vaccinale è partita il 15 ottobre. Si tratta di un vaccino trivalente, ma "si sta lavorando affinché in un prossimo futuro sia disponibile anche in Europa, mentre lo è già in Usa, un vaccino quadrivalente che, contenendo 4 ceppi di virus, potrà garantire una ancora maggiore protezione".

sabato 26 ottobre 2013

Quando le persone ti chiuderanno molte porte in faccia, tu

  Quando le persone ti chiuderanno molte porte in faccia, tu non provare nemmeno a sfondarle queste porte. Costruisciti invece un palazzo tutto tuo, e mettici quante porte vuoi, che terrai aperte solo per te! (Andrea Mucciolo)

Una recente scoperta sull' Autismo


    L' AUTISMO è un disturbo caratterizzato dal rifiuto delle interazioni sociali e della comunicazione.Di recente alcuni ricercatori provenienti da diverse facoltà statunitensi( Medical College of Georgia, University of South Carolina e Downtown VA Medical Center in Augusta , Georgia ) hanno idenficato per la prima volta alcune anomalie strutturali nel cervello  di soggetti autistici .Usando tecniche di tomografia computerizzata (La tomografia computerizzata, in radiologia, indicata con l'acronimo TC o CT (dall'inglese computed  tomography), è una metodica diagnostica per immagini, che sfrutta radiazioni ionizzanti (raggi X) e consente di riprodurre sezioni o strati (tomografia) corporei del paziente ed effettuare elaborazioni tridimensionali. Per la produzione delle immagini è necessario l'intervento di un elaboratore di dati (computerizzata).E' stato infatti possibile osservare alcune anomalità delle minicolonne nei lobi frontali e temporali, lo studio e stato descitto in un articolo pubblicato nella rivista "Neurology" organo dell' American Academy  of Neurology , sono le unità di base dell'organizzazione delle cellule cerebrali e delle loro connessioni, e permettono il normale funzionamento del cervello .
Qualsiasi modifica nelle dimensioni, nelle forme o nelle posizioni delle minicolonne ha quindi un effetto sulle capacità elaborative del cervello.
Durante la storia evolutiva dell'uomo, l'aumento dell'aria corcicale ha fatto si che il cervello ne potesse ospitare un nimero sempre maggiore, permettendo lo sviluppo delle capacità intellettive, per lo studio sono stati analizzati  i cervelli di nove pazienti autistici e di altri nove di controllo, misurando 5 parametri importanti delle minicolonne. Manuel F.  Casanova, che ha condotto lo studio, a potuto stabilire che le minicolonne dei pazienti Autistici sono molto più piccole, anche se più numerose . L'osservazione e quindi in accordo con una teoria secondo cui gli individui autistici soffrono di uno stato perenne di sovraeccitazione, a cui cercano di porre rimedio ricorrendo a comportamenti di compensazione.

Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando

 Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando siamo riusciti a convincerla del nostro affetto e della lealta' del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere assolutamente irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato. In altre parole, per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacita', una chiara intuizione e un'assoluta tolleranza. by Franca De Padova 

Iran: hanno ricevuto 80 frustate a testa quattro cristiani ,per aver bevuto del vino durante la Santa Cena





Un tribunale nella città iraniana di Rasht ha condannato quattro membri della Chiesa dell’Iran, denominazione Cristiana Evangelica, a 80 frustate ciascuno per aver bevuto vino durante la Santa Cena. Come appreso dagli organi di stampa il verdetto è stato emesso il 20 ottobre e i quattro cristiani, tutti cittadini iraniani, hanno 10 giorni per fare ricorso. Come riferisce l’Ong Christian Solidarity Worldwide (Csw). La sentenza è motivata dal «consumo di alcol» e dal «possesso di una antenna satellitare». Secondo fonti di Fides, il provvedimento fa parte del giro di vite sulle cosiddette “chiese domestiche” che non sono autorizzate né tollerate, e contro le comunità che celebrano il culto in lingua persiana.

La dichiarazione e stata inviata a Fides, Mervyn Thomas, direttore esecutivo di Csw, afferma: «Le pene inflitte a questi membri della Chiesa dell’Iran criminalizzano il sacramento cristiano della comunione nella Cena del Signore e costituiscono una violazione inaccettabile del diritto di praticare la fede liberamente e pacificamente. Sollecitiamo le autorità iraniane ad assicurare che le procedure legali della nazione non contraddicano il suo obbligo internazionale a garantire il pieno godimento della libertà di religione o di credo».

Il 23 ottobre, una clamorosa manifestazione per la libertà religiosa si è svolta davanti al famigerato carcere di Evin, a Teheran. Come appreso da Fides, il pastore cristiano americano Eddie Romero La Puente ha inscenato una protesta per chiedere il rilascio di cinque cristiani detenuti per motivi di coscienza: Farshid Fathi, pastore cristiano iraniano; Saeed Abedini, cittadino iraniano naturalizzato americano che aveva avviato un orfanotrofio a Teheran; Mostafa Bordbar, attivista cristiano; Alireza Seyyedian, membro di una delle chiese domestiche; Mohammed Ali Dadkhah, eminente avvocato di Teheran, difensore e promotore dei diritti umani. Il pastore Eddie Romero La Puente è stato subito arrestato ed espulso dal paese.
Fonte

venerdì 25 ottobre 2013

Ti auguro una notte di riposo e di pace, affinché domani possa essere un giorno di vittoria. - by Veronica

Il mio posto è tra le nuvole del cielo, oltre la tempesta, al di sopra dei grattaceli più alti, dove gli angeli osservano l'uomo che distrugge se stesso, dove regna la calma, dove ogni pensiero non ha prezzo, dove la vita prende forma e si sostituisce al sole, dove l'amore è l'unico sentimento possibile, l'unico porto sicuro dove cullare ogni desiderio. Buona notte a tutti.
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/frasi-per-ogni-occasione/frasi-per-la-buona-notte/frase-199344?f=t:130>

Volevo Ricordarvi di non Dimenticarvi il Ritorno Dell'Ora Legale.... Così Dormirete un'ora in più. Buon Fine Settimana.


*A*l*e*s*s*i*o*__per non Dimenticare Fiaccolata in ricordo di ALESSIO DI PIETRO partirà da Via Calò...Zona ASL DI Ciampino (Rm) i partecipanti sono invitati a venire muniti di candela o palloncino bianco.

"Alessio Di Pietro è la vittima dell'omicidio di grotta ferrata avvenuto la notte del 15 gennaio 20 11. E' intervenuto per aiutare una persona in difficoltà ed è morto per questo.
Sono trascorsi quasi 3 anni dalla scomparsa di Alessio, uniamoci e continuiamo a tenere acceso il suo ricordo............UN RAGAZZO CHE NON VIVE PIU'....MA E' NEL Cuore di tutti Noi......Vi Aspettiamo in tanti

SIETE IN CERCA DELL'ANIMA GEMELLA ?


Siete in cerca dell'anima gemella e pensate che ormai la speranza siano tutte inutili ? non disperate, la vita è spesso piena di sorprese, pensate a Biancaneve... l'avreste mai detto che dopo tanta sfortuna avrebbe incontrato il famoso Principe azzurro ?
RICORDATEVI SEMPRE : LA COSA IMPORTANTE NON E' QUANTO....MA CHI ASPETTI !!!

LA ROSA NEL CUORE

CHI VUOLE AVERE ROSE BELLE NEL SUO GIARDINO,
DEVE AVERE  ROSE BELLE NEL SUO CUORE 

IL TEMPO E' UN ATTIMO

Una riflessione sui nostri giorni, sulle nostre ore, su quello che facciamo, un pensiero sui misteri del tempo, sulle emozioni che ci da 
Abbiamo schematizzato il tempo, il tempo non esiste esiste solo il momento che vive una persona, il tempo e un'illusione ,abbiamo dato un numero ad ogni secondo ,sapendo esattamente ciò che e accaduto in quel preciso momento di quel giorno.
A cosa mi serve sapere a che ora e accaduto un avvenimento importante nella mia vita ? che sia stato bello o brutto io non ricorderò l'ora ma avrò stampato in me l'accaduto.
L'essere umano ha attaccato la natura ma perdendo visto che la natura siamo noi,il tempo e relativo non può essere conteggiato o perlomeno non ha senso contarlo ,un secondo,un minuto,un'ora, un giorno un'anno ,una data alla fine e tutto un'attimo .
Se vuoi fare qualcosa falla ora la vita è solo un'attimo, il nostro esistere e un momento ,il mondo tutto ciò che ci circonda e un'attimo,l'orologio ,la sveglia, il calendario ,niente conta .
Se scrivi un diario potrai raccogliere l'emozioni di quel momento ma nulla ti assicura che  quando lo rileggerai sentirai ancora le stesse emozioni ,noi cambiamo ogni volta che proviamo emozioni diventiamo diversi ,solo il nostro sè resta immutato ,ma il nostro sè a bisogno di essere nutrito da emozioni per crescere .
Siamo venuti al mondo per uno scopo COLTIVARE L'AMORE E RACCOGLIERNE I FRUTTI  CERCHIAMO DI ESSERE FEDELI A QUESTO REALE TEMPO . BY Veronica Maisto 

Delitto Rombaldi, la Corte ora vuole una superperizia

"Sarà una superperizia – affidata ad esperti di balistica noti a livello nazionale ed internazionale – a dire l’ultima parola sullo snodo-chiave del processo, in Assise, sull’omicidio del chirurgo Carlo Rombaldi avvenuto 21 anni fa: si cerca infatti una risposta, scientificamente inattaccabile, per sapere con certezza se i bossoli rinvenuti nel luogo del delitto siano stati o meno sparati dalla Smith & Wesson posseduta a quel tempo da Pietro Fontanesi (il 69enne è l’unico imputato per l’assassinio del medico del Santa Maria Nuova). L’ha deciso ieri la Corte (presieduta da Francesco Caruso) dopo le ennesime “scintille” in aula: da una parte il pm Maria Rita Pantani nonché i legali di parte civile Enrico Della Capanna e Gianni Franzoni (tutti richiedenti la superperizia), sull’altro fronte gli avvocati difensori Giancarlo e Giovanni Tarquini (che ritengono sufficiente la perizia già presentata e discussa dal maggiore Matteo Donghi del Ris di Parma). I giudici d’Assise sono rimasti in camera di consiglio tre ore e mezza e sono usciti con una deliberazione piuttosto articolata. «Appare necessario – ha rimarcato il presidente Caruso – disporre la richiesta perizia collegiale atteso il reale contrasto di merito e di metodo che connota le conclusioni cui sono pervenuti i consulenti e il perito. Che il radicale contrasto emergente dalla relazione e dall’esame e controesame di periti e consulenti non tranquillizza in ordine all’effettiva possibilità allo stato degli atti di pervenire ad una conclusione ragionevole in ordine al punto decisivo: l’essere quella in sequestro l’arma del delitto. Che il contrasto non appare relegabile – entra nel “cuore” del processo – a una ragionevole e fisiologica diversità di opinione tecnico-scientifica, ma comporta la necessità di stabilire quale delle due indagini sia tecnicamente e scientificamente corretta». Tre i superperiti: Martino Farneti (per più di trent’anni in polizia, con collaborazioni di prestigio con Fbi e Scotland Yard), Gianfranco Guccia (esperto balistico, occupatosi di casi celebri come il delitto-Rostagno o il pacco-bomba recapitato a Ciancimino) e Claudio Gentile (uno dei maggiori esperti italiani di armi e balistica).Invece la Corte ha espresso un secco “no” sulle testimonianze indirette (del pm Valentina Salvi, del capo della Mobile Domenico De Iesu e della figlia dell’imputato Patrizia Fontanesi) relativamente a quanto dichiarato sul caso dall’avvocato Carmelo Cataliotti. Nell’opporsi alla testimonianza del pm Salvi, la difesa ha rivelato una nuova versione attribuibile a Cataliotti, cioè che avrebbe detto al magistrato come «poco dopo l’omicidio, Fontanesi e un’altra persona con il braccio ingessato si fossero presentati nel suo studio e l’ex vigile avrebbe riferito d’aver prestato la pistola con cui fu commesso l’omicidio all’uomo che l’accompagnava». Parole ora lettera morta.".
Articolo a firma di Tiziano Soresina


martedì 22 ottobre 2013

Los Roques, trovato l'aereo di Missoni. Recuperati resti di 5 persone

 L'aereo scomparso lo scorso 4 gennaio a Los Roques è stato ritrovato. A bordo, con ancora le cinture allacciate, ci sono i corpi di Vittorio Missoni, Maurizia Castiglioni, Guido Foresti, Elda Scalvenzi e del copilota. Secondo quanto riportato dal sito del quotidiano venezuelano El Universal, i corpi sono già stati estratti dal veivolo.

Il relitto dell'Islander YV2615U si trova nelle acque a nord dell'arcipelago di Los Roques, nel punto indicato a giugno dalla nave oceanografica americana Deep Sea. I resti dell'aereo saranno presto recuperati e analizzati con l'obiettivo di capire  le cause dell'incidente.
PURTROPPO BISOGNA ANNOTARE CHE QUESTO E IL CINQUANTASETTESIMO INCIDENTE AEREO IN TEMPI NON REMOTI : PER SCARSA MANUTENZIONE DEGLI AEREI, E NELLO STESSO TEMPO BISOGNEREBBE CHE FOSSERO SOSTITUITI CON MEZZI NUOVI.


LEGGENDA NAPOLETANA : DELLA SIRENA PARTENOPE

Tantissime  sono le leggende sull'origine della città Partenopea. Quella che vi racconterò tratta di una sirena di nome Partenope, perdutamente innamorata di Ulisse, che non essendo riuscita a farsi amare dallo stesso, poiché insensibile, questi, al fascino del suo canto, decise di gettarsi nei mari del Mediterraneo, annegando nel Golfo della città di Napoli. 
Nella prima versione del mito, vi è una fanciulla dal volto umano ed il corpo di uccello (non ancora di pesce), figlia del dio del mare e della dea della terra: chiaramente, racchiude in sé tutti i caratteri della natura, è il frutto dell'unione tra acqua e terra. La meravigliosa creatura vive tra le rocce, in mezzo al mare. Un giorno, la nave di Ulisse si imbatte nella zona delle sirene, e Partenope tenta di sedurre, col suo dolce quanto ingannevole canto, l'eroe della conoscenza per eccellenza, che però la respinge con astuzia. Allora la sirena si strugge dal dolore fino a commettere l'atto inconsulto del suicidio: si getta da un'alta rupe ed il suo corpo viene affidato alle onde, che lo conducono sino al golfo napoletano, dove rimane imbrigliato.
E' proprio l'isolotto di Megaride il punto di approdo della sirena leggendaria. Partenope si dissolve ed il suo corpo sinuoso si trasforma nella morfologia del paesaggio napoletano, partenopeo per l'appunto, appoggiando il capo ad oriente, sull'altura di Capodimonte, ed il piede, per così dire, ad occidente, verso il promontorio di Posillipo.
Il rito di fondazione della città si viene così a fondere col culto del paesaggio e delle sue splendide componenti naturalistiche. E' stata la corrente del mare a trascinare la vita a Napoli ed è dal mare che tutti traggono sostentamento, secondo i più elementari miti sulle origini.
Questi racconti non affatto banali, e meno semplici di quanto appaiano in prima lettura, nascondono sempre una profonda simbologia che rimanda ad una concezione filosofica della vita. Proprio questi miti, patrimonio della cultura partenopea, rischiano di andare perduti, sprofondati sotto rifiuti, informazioni superflue e consuetudini dimenticate. E' per questo che il valore del racconto non deve andar perso, per tenere sempre presenti le radici di un popolo e prendersene cura.

domenica 20 ottobre 2013

Femminicidio,Cassazione:dubbi legge "Su querela revocabile passo indietro"


Nella legge di conversione che ha dato il via libera alla norma sul femminicidio si è fatta "una parziale retromarcia" proprio "sulla scelta più importanti  operata dal decreto legge in materia di atti persecutori e cioè quella relativa alla irrevocabilità della querela". Lo afferma la Cassazione. Anche lo strumento introdotto per delimitare i casi in cui la querela resta revocabile "non sembra funzionale allo scopo" e presenta dubbi interpretativi.

sabato 19 ottobre 2013

Cina, inala monossido di carbonio e «cambia» lingua madre Dopo il danno cerebrale la donna dimentica il cinese e parla inglese

 
Inala monossido di carbonio e riesce a parlare correntemente inglese. Uno strano episodio è avvenuto, secondo quanto riferisce lo Shanghai Daily, ad una giovane donna di 28 anni, Chen Jia, della provincia dell'Hubei. Lo scorso anno Chen aveva inalato dei fumi di monossido di carbonio durante un barbecue a Wuhan. Le conseguenze furono molto gravi. La donna a seguito dell'incidente non era più in grado di camminare e di parlare nella sua lingua madre, il cinese. Dopo un periodo di intensa riabilitazione però Chen pian piano ha ripreso a camminare senza però recuperare la sua capacità di esprimersi in cinese. Sorprendentemente però la giovane donna ha cominciato ad esprimersi in inglese, lingua che prima dell'incidente conosceva anche se non era la sua prima lingua. «Non è così anomalo, spiega Deng Hongwei, uno dei medici che ha in cura la donna, quando pazienti che conoscono più di una lingua subiscono danni cerebrali può accadere che perdano la capacità di parlare una lingua ma non dimentichino l'altra». In un altro caso simile una donna di 38 anni in Inghilterra è ancora in cura dopo che tre anni fa, a seguito di una violenta emicrania iniziò a parlare con un strano accento cinese.

venerdì 18 ottobre 2013

BARZELLETTE IHIHIHIH


Insegnante 'Conoscete l'importanza di un ciclo?' 
Ragazzo: 
- 'Si, una volta mia sorella ha detto di averne saltato uno, mia madre è svenuta, mio padre ha avuto un attacco di cuore e il nostro vicino è scappato via' 

BARZELLETTE IHIHIHIH


Una  piccola tartaruga si arrampica su un albero fino ad arrivare al primo ramo e poi si butta atterrando di pancia su un mucchietto di foglie secche.
Si rialza, torna ai piedi dell'albero e ricomincia ad arrampicarsi, arriva al primo ramo e si butta di pancia atterrando di nuovo sullo stesso mucchietto di foglie. 
La cosa si ripete piu' e piu' volte. 
Su un ramo piu' alto una coppia di passeri osserva la scena, e alla quinta volta lui dice a lei 
- 'Cara, sara' il caso di Dirglielo che e' stato adottato?!' 

BARZELLETTE IHIHIHIH

Nel quartiere di Napoli dove vive, Donna Maria è molto apprezzata per la sua bellezza; moglie di un medico, è colta ed elegantissima.
Gennaro il custode la desidera pazzamente ed una mattina mentre la signora gli passa davanti si lascia scappare, sia pur sottovoce:
- 'Madonna che bella femmina ! Non so cosa darei per averla !'

La signora lo sente, torna sui suoi passi e dice: 
- 'Come avete detto?'
- 'Niente, Signo', perche' ?'
- 'Su, Gennaro, non fate il furbo ! Vi ho sentito benissimo...abbiate il coraggio di ripetermelo in faccia !'
- 'Ma veramente... ecco non volevo essere scortese ma... voi... siete così bella che io... io sto uscendo pazzo, Signò!'
- 'Ah si ? Ma bene ! Allora sapete che cosa dovete fare ?'
- 'Sì, Signò. Mo mi faccio una doccia fredda e scusate tanto... '
- 'Ma no, Gennaro, non fate così... vi piaccio proprio tanto ?'
- 'Da impazzire... non so che cosa pagherei.... oh mi scusi, ma vede, non ragiono...'
- 'Gennaro, volete togliervi lo sfizio ?'
- 'Signo', che dite ?'
- 'Dico che se volete togliervi il capriccio, venite domani mattina alle undici con in mano tremila euro ed io soddisferò ogni vostro desiderio...'
- 'Tremila euro ?... Ma, Signo', dove li trovo tremila euro ?...Non ho tutti quei soldi !'
- 'Eh, Gennaro, ma se si vuole togliere lo sfizio...uno deve fare una pazzia !'
- 'Ha ragione... ma, vede, io non saprei come trovare quei soldi...'
- 'Mi dispiace, Gennaro... comunque, la proposta è sempre valida: venite con tremila euro e non vi pentirete !'
- 'Si, certamente... grazie Signo', grazie tanto lo stesso !'

Ma l'indomani mattina Gennaro si presenta puntuale con tremila euro, con la sorpresa della stessa Signora:
- 'Gennaro, ma allora siete proprio pazzo di me, se siete arrivato a svenarvi..!'

E così, la signora si concede a Gennaro facendogli provare emozioni indescrivibili.
Dopo un paio d' ore rientra il marito...

- 'Ciao, Mari'. Come stai ?'
- 'Bene, grazie e tu ?'
- 'Io bene... senti... è venuto su Gennaro ?'
- 'Co... cosa ? non ho capito.'
- 'Avanti, su !... ti ho detto: è venuto Gennaro verso le 11 ?'
- 'Si, si è venuto... '
- 'E ti ha portato tremila euro ?'
- 'Si, ma guarda che... '
- 'Basta così, volevo solo avere la conferma !'
- 'Ma caro, ti posso spiegare...'
- 'Non c'è nulla da spiegare... Gennaro è un vero uomo !... Un uomo di parola !'

La moglie rimane allibita...
- 'Ma caro, non capisco ?'
- 'Sai, ieri pomeriggio mi incontra e mi fa: Dottore, prestatemi tremila euro che domani alle 11, quant' è vero Iddio, ve li riporto !!!'. 

BARZELLETTE IHIHIHIH


Un napoletano nel traffico gli tamponano la macchina. Lui esce tutto incavolato: - ma chi è chillu str@@ca' te ha datò à patènt? E l'altro: - ma chi te ha ritt ca' teng a' patènt?

LA SMORFIA GASTRONOMICA 3 AGLIO


LA SMORFIA GASTRONOMICA 2 LIQUORE


LA SMORFIA GASTRONOMICA 1 BABA'


Pasta e zucca(Pasta e cucozza)


INGREDIENTI:
1 Kg di zucca,3 spicchi d'aglio,olio,peperoncino,500 g di tubetti,sale,prezzemolo
PREPARAZIONE:
Soffriggere olio e aglio in una pentola;quando l'aglio si sarà imbiondito toglietelo,aggiungendo la zucca sbucciata e tagliata a cubetti con del peperoncino piuttosto piccante.fate attenzione che la zucca diventi cremosa cuocendola a fuoco lento e aggiungendo tanta acqua quanto sarà necessario.
Scolate i tubetti al dente e terminate di cuocerli nella zucca con un pò della loro acqua.
COSPARGETE DI PREZZEMOLO E SERVIRE.

Leggende italiane Ortles

Un tempo la Val Venosta era abitata dai giganti. Uno di loro si chiamava Ortles, ed era il più alto e superbo perché da lassù tutti gli apparivano minuscoli. Ma venne il giorno in cui il furbo gnomo Nudelhopf si arrampicò fin sulla sua testa e, tra canti e danze, lo derise dato che ora l'Ortles era più basso di lui. Punto nell'orgoglio tentò di acchiappare lo gnomo, ma fu punito e trasformato in ghiaccio e roccia per l'eternità. E così il monte Ortles è la cima più grande dell'Alto Adige. 


Il fosso del diavolo
Nel paese di Sasso Marconi, nell'appennino Bolognese, esiste un enorme fosso, chiamato fosso del Diavolo. Si racconta che un tempo la tremenda creatura obbligava i contadini a consegnargli tutto il cibo che producevano, altrimenti sarebbero stati puniti.
I poveri contadini sopportavano mal volentieri le prepotenze del diavolo fin che un giorno si ribellarono, rifugiandosi in una chiesa.
Il diavolo andò su tutte le furie e stava per distruggere la chiesa quando un bagliore dal cielo,improvviso e violento, scaraventò il diavolo sulla terra. L'impatto fu tale da creare un enorme fosso nel terreno, dal quale iniziò a scorrere dell'acqua.
Si dice che in fondo alla sorgente si nasconde un enorme tesoro, ma trovarlo è impossibile perchè dal fosso si dirama un'infinità di passaggi. In molti hanno provato a raggiungere la sorgente ma nessuno finora ci è mai riuscito. 

L'OROSCOPO IN CUCINA MELANZANE CON RISO (PESCI)



 E UN PERIODO DI GRANDE FORZA,MA C'E' QUALCHE TENSIONE IN FAMIGLIA:A TAVOLA CERTI PIATTI METTONO TUTTI D'ACCORDO.
Ingredienti per 4 persone : 200 g di riso,4 melanzane, 100 g di parmigiano grattugiato,50 g di burro , 1 cucchiaio d'olio extra vergine d'oliva,1 mazzetto di prezzemolo ,1 ciuffetto di basilico ,sale,pepe. Preparazione : Lessate al dente le melanzane e con un cucchiaino svuotatele di parte della polpa ,poi lessate il riso ,conditelo con il burro , il parmigiano ,il prezzemolo ,e il basilico tritati , il sale,pepe. Riempite le melanzane con il riso ,disponetele in una teglia unta di olio ,infornate per circa 10 minuti con il forno a 180 gradi e servite.

L'OROSCOPO IN CUCINA TORTA AI FRUTTI DI BOSCO (ACQUARIO)



 TI SENTI IN UNA FASE DI GRANDE INCERTEZZA,LE NUOVE IMPRESE TI COSTANO FATICA:CI VUOLE PIU' ENERGIA PER FARE TUTTO


gli ingredienti per la vostra torta sono :

per il pan di spagna: 8 uova.40 g di cacao amaro,200 g di farina “00″,250 g di zucchero. per la crema :1/2 litro di latte,i tuorli di 4 uova,40 grammi di farina passata al setaccio,120 g di zucchero,20 g di cacao amaro,1 bicchiere di rum di buona qualità,100 grammi di cioccolato al latte. per bagnare la torta:40 g di zucchero,80 g di acqua, poi ancora ci vogliono:nocciole tostate ridotte a granella,gelatina di frutta”albicocche”,150 g di panna montata,foglioline di mentuccia, frutti di bosco.

procedimento: per fare il pan di spagna prendere montare le uova a finchè non risultano spumose insieme allo zucchero,quindi poco per volta incorporate la farina , versare il composto ben amalgamato nella tortiere avendoci messo sul fondo un disco di carta forno (che poi toglierete dopo aver sformato e la torta si sarà raffreddata),infornate x 40 minuti in forno precedentemente riscaldato alla temperatura di 180 gradi per fare la crema:sbattere a spuma i tuorli delle uova insieme allo zucchero,unitevi la farina setacciata poco per volta mescolando continuamente poi aggiungere sempre lentamente il latte,mettere in una pentola che non attacca e girare costantemente tenendo il fuoco molto basso a finchè non si addensa il composto,quindi aggiungete il rum ,il cacao e la cioccolata a scaglie,fate raffreddare la vostra crema con un piccolo accorgimento …ponendoci sopra a contatto con essa una pellicola . per la bagna:fate bollire l’acqua con lo zucchero per circa 5 min,poi scendete dal fuoco e aggiungete il rum. adesso tagliate il pan di spagna(raffreddato) in 3 dischi e bagnateli con la bagna,ponete il disco ricavato dalla parte di sotto su un vassoio per dolci spalmatevi su la meta’ della vostra crema,sovrapponete il disco ricavato dalla parte centrale e mettete il resto della crema(fate una leggera pressione e aggiustate i laterali) riscaldate leggermente la gelatina di albicocche e pennellateci la torta,cospargere il laterale della torta con la granella di nocciola,cospargere la superficie con la panna montata,mettere il resto della panna in sacchetto a posche e fate delle roselline come da foto.adesso al centro ponete i frutti di bosco,decorate con dei rametti di mentuccia e cospargere con zucchero al velo.

L'OROSCOPO IN CUCINA OMELETTE AL PROSCIUTTO(CAPRICORNO)



QUALCHE TENSIONE DEVE ESSERE DIMENTICATA,ALTRIMENTI SI BLOCCA L'APPETITO:CERCATE DI STARE SERENI ALMENO A TAVOLA CON QUALCOSA DI BUONO.
 INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
 6 uova
3 cucchiai di latte
150 gr di prosciutto
150 gr di formaggio filante, o mozzarella, o scamorza
sale olio e pepe a piacere
PREPARAZIONE:
Sbattete le uova con il latte, aggiungete il sale ed il pepe. Adesso avete 2 possibilità per la cottura: o fate delle monoporzioni, o 2 da dividere, ma in ogni caso, aggiungete dell’olio in una padella, e versateci parte del composto di uova, coprite e fate cuocere 1 minuto.
Togliete il coperchio, aggiungete il prosciutto cotto ed il formaggio, prendete un lembo della frittata e portatelo dal lato opposto, chiudendo come per un fagottino; proseguite la cottura altri 2 minuti rigirandola 1 sola volta con molta attenzione. Servite caldissima.

L'OROSCOPO IN CUCINA CANNELLONI RIPIENI DI CARNE (SAGITTARIO)


CON VENERE NEL SEGNO MIGLIORANO I RAPPORTI SOCIALI E SENTIMENTALI
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
200 G DI CANELLONI ALL'UOVO,100 G DI CARNE TRITA DI MANZO,100 G DI CARNE TRITA DI MAIALE,1 GAMBO DI SEDANO,1 CAROTA,1 CIPOLLA,1 FOGLIA DI ALLORO,MEZZO BICCHIERE DI VINO ROSSO,200 G DI SALSA DI POMODORO,1 CESPO DI LATTUGA,400 G DI BESCIAMELLA,60 G DI PARMIGIANO GRATTUGIATO,30 G DI BURRO,OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA,SALE.
PREPARAZIONE:
MONDATE E LAVATE E TRITATE IL SEDANO,LA CAROTA E LA CIPOLLA,IN UNA CASSERUOLA CON UN FILO D'OLIO ROSOLATE LE CARNI TRITE PER 5 MINUTI,UNITE IL BATTUTO DI VERDURE E L'ALLORO,CONTINUATE A ROSOLARE PER QUALCHE MINUTO,BAGNATE CON IL VINO ROSSO,LASCIATE EVAPORARE,AGGIUNGETE LA SALSA DI POMODORO,SALATE,COPRITE E CUOCETE A FUOCO MODERATO PER 40 MINUTI.LAVATE LA LATTUGA,SFOGLIATELA E SBOLLENTATELA IN ACQUA SALATA PER 2 MINUTI,SGOCCIOLATELA E SMINUZZATELA,UNITELA NELLA CASSERUOLA CON IL RAGU' E AMALGAMATE.FARCITE I CANNELLONI CON IL RAGU' PREPARATO,AVVOLGETELI SU SE STESSI,DISPONETELI IN UNA PIROFILA UNTA COL BURRO,COSPARGETELI CON UN PO' DI BESCIAMELLA E DI PARMIGIANO,RIPETETE IL PROCEDIMENTO ANCORA 2 VOLTE TERMINANDO CON LA BESCIAMELLA E IL PARMIGIANO E CUOCETE IN FORNO A 180 GRADI PER 30 MINUTI.

L'OROSCOPO IN CUCINA MELANZANE ALLA PARMIGIANA (SCORPIONE)

 SONO IN ARRIVO RITORNI DI FIAMMA,FESTEGIATE CON GUSTO A TAVOLA E NON SOLO...
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
4 MELANZANE,400 G DI POMODORI,1 CIPOLLA,100 G DI MOZZARELLA,80 G DI PARMIGIANO GRATTUGIATO,1 MAZZETTO DI BASILICO,OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA,SALE.
PREPARAZIONE:
LAVATE LE MELANZANE,TAGLIATELE A FETTE SPESSE,DISPONETELE IN UNO SCOLAPASTA,PRESSATELE,PER ELIMINARE L'ACQUA DI VEGETAZIONE,COSPARGETE DI SALE E LASCIARE RIPOSARE PER 30 MINUTI,QUINDI SCIACQUATELE E GRIGLIATELE PER QUALCHE MINUTO PER LATO,RIDUCETE LA MOZZARELLA A TOCHETTI,LAVATE I POMODORI E SCOTTATELI IN ACQUA PER 10 SECONDI,SGOCCIOLATELI RAFFREDDATELI IN ACQUA,ELIMINATE LA PELLE,I SEMI E L'ACQUA DI VEGETAZIONE E TAGLIATE LA POLPA A PEZZETTI,PELATE E TRITATE LA CIPOLLA,ROSOLATELA IN UNA CASSERUOLA CON L'OLIO,VERSATE LA POLPA DEI POMODORI E IL BASILICO TRITATO,SALATE E CUOCETE A FUOCO MODERATO PER 20 MINUTI,IN UNA TEGLIA CON L'OLIO DISPONETE UNO STRATO DI MELANZANE,SALATE COSPARGETE LA SALSA DI POMODORO,UNITE IL BASILICO TRITATO RIMASTO,IL PARMIGIANO GRATTUGIATO E LA MOZZARELLA A TOCCHETTI,RIPETETE L'OPERAZIONE ANCORA UNA VOLTA,IRRORATE CON UN FILO D'OLIO E PORTATE A TERMINE LA COTTURA IN FORNO A 180 GRADI PER 30 MINITI.