mercoledì 29 maggio 2013

BUON POMERIGGIO A TUTTI BY NICA


Maschera illuminante alla Mela fatta in casa

Maschera illuminante alla Mela : per donare luminosità alla pelle del viso,far bollire mezza mela a fettine in una tazzina di latte per circa un quarto d'ora ,far intiepidire con l'aiuto di una forchetta ridurre in purea la mela.
Aggiungere una goccia di olio essenziale di Geranio o di Lavanda.
Applicare la maschera sulla pelle del viso perfettamente pulita e lasciarla in posa per un quarto d'ora.
Risciacquare con abbondante acqua fresca e applicare una crema idratante.

Darsi degli obbiettivi

Correre,correre,correre,oggi sembra propio che non ci si faccia altro.Pultroppo è un ritmo di vita che nel bene e nel male dobbiamo accettare,è la società che ce lo impone ma qualche volta è bene,per non impazzire e soprattutto per mantenere un certo equilibrio,fermarsi e fare il punto,è una fonte di risorse ,un modo per trovare il piacere del riavvio.Il primo passo è chiarirsi nella mente ciò che si desidera realmente fare e quindi dove si vuole arrivare.Il secondo,è quello di darsi degli obbiettivi facendo una specie di scaletta e stabilire le priorità.Gli obbiettivi non dipendono sempre solo da noi stessi ,tuttavia è bene attribuire loro una scadenza .In sostanza il nostro riordino di idee dovrebbe essere organizzato in questo modo perchè abbia un riscontro pratico soddisfacente …prima i pezzi grandi,cioè le cose più importanti ,poi di conseguenza tutto il resto e tutto ciò che ad esso è collegato sempre stabilendo un ordine di importanza.

yoga…rieducarsi alla vita

Lo yoga sta attraversando una fase di grande sviluppo negli Usa ma anche in Italia sono tantissime le persone che si dedicano a questa disciplina .Per spiegare la filosofia che rappresenta lo yoga occorre distinguere la medicina occidentale da quella orientale .La medicina occidentale ha un approccio selettivo in quanto prende in considerazione separatamente gli organi ,li esamina uno ad uno ,inoltre si basa sui sintomi per poi curarli .La medicina orientale invece ,non si ferma solo ai sintomi ,ma considera la persona come un insieme agendo contemporaniamente su più livelli :fisico,mentale e psicologico.Lo yoga ,attraverso una serie di esercizi ,consente di utilizzare la nostra mente per ascoltare i segnali che ci manda il nostro corpo e quindi ci consente di approfondire la conoscenza di noi stessi.Al contrario di quello che sostiene la medicina occidentale cioè che il nemico viene dall esterno ,lo yoga e di conseguenza l oriente cerca di distriggere questa base sostenendo che non è sempre vero,anzi che spesso invece quello che va poi a nuocere si trova propio dentro di noi .In poche parole lo yoga cerca di rieducarti alla vita .Se in passato si era molto più diffidenti ,oggi sulla base delle effettive potenzialità curative apportate in vari casi siamo diventati tolleranti e curiosi .La scoperta più significativa che riconduce il sintomo ad una causa interna piuttosto che esterna è quella dello stress che genera molte malattie come quelle vascolari e quelle psicosomatiche .Lo yoga in questo caso specifico agisce in termini preventivi ,aiuta a comprendere i meccanismi degli eventi stressanti ,e ci induce ad affrontarli con maggiore serenità e leggerezza .Inoltre lo yoga può apportare benefici a molti problemi respiratori,in primo luogo all asma ,e in generale a tutti quei disturbi in cui gioca una forte componente psicosomatica come ad esempio nel caso del tunnel carpale o dell ernia del disco .I risultati dello yoga sembrano davvero indiscutibili .C’e da sottolineare ,però,che lo yoga è una disciplina che prevede molte scuole diverse e di conseguenza diversi tipi di insegnanti .Un consiglio importante è quello di prestare molta attenzione alla scelta dell insegnante in quanto bisogna diffidare di che sembra stia interpretando un ruolo ispirato o carismatico ,o di chi impone una dieta troppo rigida .Lo yoga non predilige comportamenti estremi ,chiunque può farlo e praticarlo non implica affatto adottare una filosofia di vita “mistica”.In fine bisogna prestare attenzione alle posizioni poichè alcune possono nuocere al nostro corpo.Per evitare che crei problemi lo yoga ,soprattutto all inizio deve essere considerato come una ginnastica dolce,simile allo stretching.

martedì 28 maggio 2013

Maschera nutriente agrumata fatta in casa

Maschera nutriente agrumata : mescolare 2-3 cucchiai di argilla areata con acqua distillata o tonico ai fiori d'Arancio fino a ottenere una pasta non troppo morbida .
Aggiungere un cucchiaino di olio di germe di Grano e una goccia di olio essenziale di Bergamotto.
Applicare sulla pelle di viso e collo ben detersa e lasciare in posa per una ventina di minuti .
Rimuovere la maschera con l'aiuto di una pezzuola inumidita e sciacquare infine il viso con acqua fresca.

Tonico ai fiori di arancio

Lasciare in infusione 5 g di fiori e foglie di Arancio in 50 ml di acqua bollente per 10 minuti.
Filtrare e porre il tonico in frigorifero,imbibire un batuffolo di cotone con un poco di tonico e picchiettarlo dolcemente sul viso al mattino e alla sera,dopo la pulizia quotidiana.
Riporre il tonico in un flacone dotato di vaporizzatore e tenerlo in frigorifero per avere sempre a disposizione un'acqua rivitalizzante da nebulizzare più volte al giorno sulla pelle del viso .

Addio a Little Tony: ''Cuore matto''

Cuore matto!

Un cuore matto che ti segue ancora
e giorno e notte pensa solo a te,
e non riesco a fargli mai a capire
che tu vuoi bene a un altro e non a me.
Un cuore matto, matto da legare,
che crede ancora che tu pensi a me,
non è convinto che sei andata via,
che m'hai lasciato e non ritornerai...
Digli la verità
e forse capirà;
perché la verità
tu non l'hai detta mai...
Un cuore matto che ti vuole bene
e ti perdona tutto quel che fai,
ma prima o poi tu sai che guarirà,
lo perderai, così lo perderai...

Un cuore matto, matto da legare...

Addio a Little Tony: ''Riderà''. Il cantante Little Tony, scomparso oggi all'età di 72 anni, in un'esibizione d'epoca del successo ''Riderà'' ...

Ha iniziato giovanissimo a interessarsi di musica grazie a una passione di famiglia che accomunava suo padre Novino, cantante e fisarmonicista, uno zio, Settembrino, chitarrista, e i suoi due fratelli, anch'essi musicisti: Enrico, chitarrista, e Alberto, bassista.
Le sue prime pedane sono i ristoranti dei Castelli Romani a cui seguono i locali da ballo, le balere e teatri d'avanspettacolo. Nel 1958, durante uno spettacolo allo Smeraldo di Milano, viene notato da un impresario inglese, Jack Good, che lo convince a partire con i suoi fratelli per l'Inghilterra, dove nascono "Little Tony and his brothers". Gli spettacoli hanno tale successo da indurre Little Tony a rimanere in Inghilterra per diversi anni. È lì che si innamora del Rock'n'roll, una passione che durerà per tutta la vita.
Tra il 1958 e il 1960 incide un notevole numero di dischi singoli come Lucille, Johnny b.good, Shake rattle and roll. Alcune sue canzoni vengono scelte come colonne sonore di alcuni film come Blue monday, Il Gangster cerca moglie, Che tipo rock ed I Teddy boys della canzone.Rientrato in Italia, nel 1961 partecipa al Festival di Sanremo in coppia con Adriano Celentano. Canta 24 mila baci classificandosi al secondo posto. Sempre nel 1961 incide diverse canzoni per i film 5 marines per 100 ragazze, Rocco e le sorelle, Nerone '71, La bella americana e Pugni pupe e marinai. Il primo successo discografico è del 1962: Il ragazzo col ciuffo (anni dopo ripreso dai Persiana Jones) porta l'artista nei primi posti della classifica. Di recente raccontò la scelta del nome d'arte come analogia a quello di Little Richard. Nel 1962 partecipa al Cantagiro 1962 con il brano So che mi ami ancora, che però non riscuote successo; va meglio l'anno dopo, in cui ottiene il secondo posto con Se insieme ad un altro ti vedrò, scritta da suo fratello Enrico, e incide con successo T'amo e t'amerò già presentata da Peppino Gagliardi; in questo periodo inizia anche la sua carriera di attore, in numerosi musicarelli, in cui viene in prevalenza doppiato da Massimo Turci. L'anno dopo torna a Sanremo con Quando vedrai la mia ragazza ed ottiene un buon successo estivo con Non aspetto nessuno, portata al Cantagiro, e col retro La fine di agosto. Nel 1965 è semifinalista a Un disco per l'estate con Viene la notte, canzone composta da Gianni Meccia. Il vero trionfo arriva nel 1966 quando porta al Cantagiro Riderà. La canzone non vincerà la manifestazione, ma venderà oltre un milione di copie.

lunedì 27 maggio 2013

Per tutti i tipi di pelle : latte di pulizia alle nocciole fatto in casa


latte di pulizia alle nocciole fatto in casa : frullare 30g di nocciole spellate fino a ridurle in pasta.
Aggiungere alle nocciole 10 ml di acqua di rose ( preparabile con 2 g di petali freschi di rosa lasciati in infusione in 50 ml di acqua bollente per un quarto d'ora ) e un cucchiaino di olio di mandorle dolci,poi mescolare bene.
Massaggiare  con delicatezza il latte di pulizia sulla pelle del viso leggermente inumidita .
Rimuovere il preparato con l'aiuto di un batuffolo imbibiti di tonico ,ed in fine sciacquare con abbondante acqua fresca .

La cura del viso

Lo splendore e la bellezza del nostro viso dipendono prima di tutto dall'assiduità e dalla dedizione che decideremo di riservare alla nostra persona.
L'adozione di uno stile di vita sano e di abitudini alimentari equilibrate si leggeranno ogni giorno sul nostro volto.

Maltrattamenti sui bambini: telecamere nelle scuole?


"Botte e maltrattamenti ai bimbi"
Roma, arrestate due maestre d'asilo

Ai domiciliari per maltrattamenti e percosse a bambini di 4 e 5 anni sono finite un'insegnante e la coordinatrice della scuola pubblica per infanzia. Incastrate dalle telecamere: si accaniva contro chi disobbediva, picchiato un alunno autistico che veniva chiamato 'scemo'. Altri costretti ad asciugare la pipì a terra. A denunciare le violenze alla Procura è stata la bidella. I genitori: "Fateci vedere i video". Il Miur ordina un'ispezione. Il Comune di Roma: "Se processo, ci costituiremo parte civile"


La scuola rappresenta da sempre un giardino felice in cui i bambini giocano, ridono e apprendono cose nuove, quasi fosse un luogo idilliaco lontano dalla cruda realtà della nostra epoca. Col tempo, però, alcune strutture scolastiche stanno svelando altri aspetti che ne lasciano intravedere un profilo turpe, allontanandole dai loro doveri educativi. “Le scuole degli orrori”: così sono state definite, perché dietro a una facciata di infantile spensieratezza celano obbrobri indicibili, casi di maltrattamenti e vessazioni di ogni sorta perpetrati su bambini innocenti, spesso molto piccoli.
Non capisco abbiamo videosorveglianza nelle banche,nei supermercati ,in tanti posti cerchiamo di tutelare tutto tranne ciò che realmente dobbiamo tutelare .
 .Tre cose ci sono rimaste del Paradiso: le stelle, i fiori e i bambini. 





martedì 21 maggio 2013

Cioccolatini al rum



 Ingredienti :
500 g di cioccolato fondente,5 dl di panna fresca,20 g di cioccolato al latte,10 g di burro ,1 bicchiere di rum.
Preparazione:
Temperare 400 g di cioccolato fondente:fare sciogliere a bagnomaria ,portandolo ad una temperatura di 45 gradi .
Rovesciarlo su un piano di marmo e allargarla con una spatola dal centro  verso l' esterno in modo che si raffreddi .
Controllare con un termometro la temperatura del cioccolato :quando avrà raggiunto i 29 gradi rimetterlo nella casseruola e riportarlo a 31 gradi .
Rivestire di cioccolato uno stampo in silicone da 24 cioccolatini .
Per preparare il ripieno ,scaldare a bagnomaria la panna,il cioccolato al latte,il burro,e il rum.
Togliere il composto dal fuoco e mescolare fino a quando non avrà raggiunto i 25 gradi.
Farcire i cioccolatini col composto e ricoprirli con i rimanenti 100 g di cioccolato fondente temperato allo stesso modo.
Tenere i cioccolatini in frigorifero per circa 30 minuti prima di servire.

muffins ai frutti di bosco



 Ingredienti :
150 g di farina
225 g di zucchero
190 g di burro
125 g di frutti di bosco misti (fragoline,lamponi,mirtilli ecc)
2 uova ,5 g di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Preparazione :
In una padella scaldare 40 g di burro e versarvi i frutti di bosco ,lavati e asciugati ,farli saltare per qualche minuto e poi unirvi 50 g di zucchero ,mescolare fino a che lo zucchero non si sarà sciolto ,spegnere e lasciare raffreddare .
Tagliate a tocchetti il burro rimasto e lasciarlo ammorbidire ,nel frattempo unite la farina setacciata e il rimanente zucchero ,un pizzico di sale e il lievito,mescolare con cura per evitare i grumi .
In una terrina sbattere le uova con una frusta,quindi aggiungete la miscela di farina e il burro ammorbidito,mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo ,unite quindi i frutti di bosco ben freddi e girare delicatamente .
Trasferire il composto a cucchiaiate in singoli stampini (o in una teglia da muffins da 12 )umburrati e infarinati ,per 3/4 della loro capacità e porre in un forno preriscaldato a 200 gradi per 15-20 minuti .
Infine togliere i muffins dal forno lasciali intiepidire per 5 minuti ,quindi sformarli e metterli capovolti su una griglia a raffreddare completamente

suffle' al cappuccino



Ingredienti per 6 persone : burro,25 g di zucchero di canna,6 cucchiai di panna da montare,un cucchiaino di caffè solubile,2 cucchiai di rum,3 uova grandi,1 albume,150 g di cioccolato fondente sciolto a bagnomaria,cacao in polvere,gelato alla vaniglia . Preparazione: Scaldare il forno a 190 gradi,imburrate leggermente 6 stampini per soufflè da 175 ml e spolverizzateli di zucchero,ponete gli stampini sulla placca del forno .Scaldate la panna in un pentolino e fateci sciogliere il caffè,quindi incorporate il rum e versate la panna negli stampini.Montate a neve i 4 albumi incorporando a poco a poco lo zucchero ,in un recipiente separato lavorate a crema i tuorli con il cioccolato fuso a temperatura ambiente.Unite una cucchiaiata di albumi montati a neve e mescolate delicatamente,quindi aggiungete tutti gli albumi ed amalgamate bene.Distribuite la massa negli stampini e infornate per 15 minuti in modo che i soufflè risultino ben gonfi.Togliete dal forno,spolverizzateli con il cacao in polvere e serviteli in tavola insieme al gelato alla vaniglia .

ciambella al caffè



Ingredienti :
150 g di burro ,150 g di zucchero,un pizzico di sale,4 uova,3 bustine di caffè solubile,1 punta di cucchiaino di cannella,buccia grattugiata di mezza arancia ,300 g di farina,mezza bustina di lievito,100 g di cioccolato fondente.
Decorazione :
100 g di confettura di albicocche,200 g di glassa di cioccolato,20 g di pistacchi tritati,inoltre burro fuso e pan grattato per la teglia.
Preparazione :
In una ciotola sbatti il burro con la metà dello zucchero e il sale,separa gli albumi dai tuorli,sciogli nei tuorli le bustine di caffè solubile e mescola finchè il caffè si sarà sciolto ,amalgama poi questo composto al burro sbattuto,aggiungi la cannella e la buccia d'arancia ,mischia fra loro la farina e il lievito e aggiungili al composto precedente,monta a neve molto soda gli albumi con lo zucchero rimasto,aggiungili  al composto mescolando dal basso verso dal'alto per non smontarli,per ultimo aggiungi il cioccolato fondente sciolto,imburra una teglia per ciambelle del diametro di 22 centimetri e spolverare col pangrattato,versaci l'impasto,livellando bene,metti la teglia nel forno preriscaldato a 180 gradi per 45-50 minuti,trascorso questo tempo lascia raffreddare per qualche minuto la ciambella nella teglia, quindi falla raffreddare completamente su una griglia per dolci coperta completamente con carta da forno,spalma bene la ciambella con la marmellata tiepida,sciogli poi la glassa seguendo le indicazione sulla confezione e versala sulla ciambella,decora la superficie con pistacchi tritati .

Torta Smarties




 Ingredienti :
1 pan di Spagna al cioccolato pronto,diviso in 3 dischi ,crema: 1 bustina di preparato per budino alla vaniglia,500 ml di latte,40 g di zucchero,300 g di burro,140 di zucchero a velo.
Per la decorazione :
400-500 g di Smarties oppure m&m’s,4 confezioni di pavesini,1 vasetto di gelatina di albicocche,Nastro di tessuto.
Preparazione :
Appoggiare il primo disco di pan di Spagna su un piatto di portata,per la crema al
burro: sciogli il preparato per budino alla vaniglia con 3-4 cucchiai di latte,stendi un terzo della crema sul primo disco di pasta,appoggia il secondo disco,spalma altra crema,appoggia il terzo disco e stendi la crema rimasta sulla superficie e sui lati della torta,con l'aiuto di un pennello da cucina spennella un abbondante strato di gelatina di
albicocche su tutta la superficie della torta.Disponi i pavesini sulle pareti laterali della torta a formare una sorta di “staccionata”.Decora la superficie della torta con un mosaico di confettini.Un nastro di tessuto (di carta e’ piu’ difficile da maneggiare) avvolto intorno alla circonferenza della torta, magari anche con un bel fiocco.

semplicemente semplice:

semplicemente semplice: