sabato 28 giugno 2014

Modà Dove è sempre il sole by veronica


Fantastico sapere che non ho
bisogno di una bussola
perchè so che tu non sei sud,
che tu non sei il nord.
Tu sei
un respiro bellissimo, sei un fiore che non ha
solo un colore.
Tu sei
un pensiero bellissimo che mai si perderà
perchè se poi ad un tratto cambia il tempo
e se cambia il vento io so che ti ritrovo sempre la,
dove è sempre sole.



venerdì 27 giugno 2014

Morto Ciro Esposito, lutto cittadino a Napoli

Anche Genny De Tommaso, detto 'Genny a carogna',  rende omaggio a Ciro Esposito, il giovane morto per gli scontri a Roma lo scorso 3 maggio. Oggi si è recato in piazza Grandi Eventi a Napoli dove nel pomeriggio è in programma il funerale del giovane il tifoso del Napoli. La sera della finale di Coppa Italia all'Olimpico, De Tommaso era a capo della Curva nei concitati momenti successivi agli incidenti nei quali rimase colpito Ciro. Secondo le testimonianze fu lui tra i primi a soccorrere il giovane ultrà dopo l'aggressione.

A Scampia la piazza intitolata a Ciro Esposito - La piazza dei grandi eventi a Scampia ha appena 'cambiato nome'. Al suo posto i tifosi hanno sistemato una targa con la scritta "Piazza Ciro Esposito". Anche in piazza, come alla camera ardente sono numerose le corone di fiori.
Commozione alla camera ardente - E' rimasta aperta tutta la notte la camera ardente all'Auditorium di Scampia per Ciro Esposito, morto mercoledì a Roma a causa delle ferite riportate durante gli scontri che hanno preceduto la finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina lo scorso 3 maggio. A vegliare la bara sono rimasti il padre Giuseppe, la madre Antonella e la fidanzata Simona. Oggi Napoli, dove è stato proclamato il lutto cittadino, gli darà l'ultimo saluto. La mamma di Ciro Esposito, Antonella Leardi, è all'Auditorium della Municipalità di Scampia a Napoli dove si trova la camera ardente allestita per il giovane tifoso. La donna, che si era allontanata per qualche ora dopo la veglia notturna, è stata accompagnata in auto fino alla soglia dell'ingresso. Una volta scesa, è stata abbracciata da alcune donne che stavano entrando nella camera ardente. Lei ha ricambiato il saluto con commozione ed è entrata nella sede della Municipalità. Continua incessante il flusso di persone che vogliono dare l'ultimo saluto al giovane tifoso. Molti i cuscini e le corone di fiori, tra cui quelli inviati da altre tifoserie. A quelli giunti ieri, al momento, si è aggiunta una corona inviata dalla tifoseria della Curva Nord del Brescia.

C'è anche la corona dei tifosi assaliti prima della finale di Coppa - Tra le corone di fiori esposte all'ingresso della camera ardente c'è anche quella del Club Napoli Milano Partenopea, gruppo di tifosi che - secondo le ricostruzioni fatte fino a oggi - furono assaliti a Tor di Quinto prima della finale di Coppa Italia e che Ciro avrebbe cercato di difendere. A salutare il giovane tifoso, anche una squadra di Calcio giovanile di Marianella, quartiere della periferia Nord di Napoli.
Le sciarpe dei tifosi sulla bara - La bara è ricoperta da sciarpe del Napoli Calcio e ai piedi del feretro sono sistemati i fiori portati dalla gente in visita alla camera ardente. Sono già a Napoli, le delegazioni delle tifoserie di Genoa, Catania e Siena. Mentre nel primo pomeriggio, sono attese in piazza quelle di Lazio, Fiorentina e Borussia Dortmund. I funerali si svolgeranno, con rito evangelico, alle 16.30 in piazza Grandi Eventi a Scampia dove è stato predisposto un gazebo che accoglierà il feretro e dove è stato sistemato uno striscione su cui campeggia la scritta 'Sempre con noi'.(fonte ansa)

mercoledì 25 giugno 2014

"Ciao amore. la tua mamma " alle 5:53 di questa mattina, dopo 53 notti di coma irreversibile, Ciro Esposito non ce l'ha fatta.



Cari amici,
alle 5:53 di questa mattina, dopo 53 notti di coma irreversibile, Ciro Esposito non ce l'ha fatta.

Ciro ha lottato con tutte le sue forze, ma il suo cuore si è fermato.

Mamma Antonella e papà Gianni, lo hanno vegliato fino all'ultimo respiro. Queste le sue parole.

Ciao amore, 
i medici mi dicono che devo lasciarti, ma io non voglio ancora… non voglio lasciare le tue mani.

Il papà è fuori, urla, piange e si dispera… Si chiede come un essere umano possa arrivare ad uccidere un suo simile per una dannatissima partita di calcio, in verità me lo chiedo anch'io da quel maledettissimo 3 maggio.

Figlio mio, sono stata una donna, una donna come le altre, una che ti ha amato, che tu hai chiamavi mamma e che per te avrebbe dato la vita.

Adesso devo lasciarti, i medici devono portarti via.

Ciao amore. la tua mamma 



Ultrà, è morto Ciro Esposito


Ospedale annuncia decesso alle prime ore del mattino


ROMA, 25 GIU - E' morto Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ferito il 3 maggio scorso a Roma prima della finale di Coppa Italia. Lo ha fatto sapere il policlinico Gemelli, dove il 31enne era ricoverato, nel reparto di rianimazione, da 50 giorni. Massimo Antonelli, direttore del Centro rianimazione, ha precisato che il giovane è morto "per insufficienza multiorganica non rispondente alle terapie mediche e di supporto alle funzioni vitali", e ha espresso cordoglio ai genitori per la perdita del figlio.(fonte ansa)

martedì 24 giugno 2014

Bimbo travolto e ucciso, un fermo

Nell'ambito ricerche pirata della strada fuggito dopo incidente



E' stato fermato un uomo nell'ambito delle indagini sul pirata della strada che domenica sera ha investito e ucciso il piccolo Gionatan sulla via Romea Sud, alle porte di Ravenna, sotto gli occhi della famiglia. Si tratta di Dimitrov Krasimir ha 37 anni, bulgaro single e senza figli. In passato una denuncia per guida in stato d'ebbrezza. L'auto dopo avere centrato il piccolo che attraversava sulle strisce sotto casa, era sfrecciata in direzione della Statale 16 Adriatica.

Non ha amnmesso colpe - L'uomo, incensurato, lavora per una ditta di autotrasporti e da qualche tempo abita a Lido Adriano, sul litorale ravennate. La scorsa notte lo sono andati a prendere a casa sua gli uomini della Polizia stradale al culmine di una imponente caccia all'uomo che aveva coinvolto anche squadra Mobile, polizia Municipale e carabinieri del Nucleo investigativo. Agli agenti che lo arrestavano, non ha ammesso nulla. Ma gli indizi raccolti a suo carico, sono stati definiti dal procuratore capo di Ravenna, Alessandro Mancini, "gravi e convergenti".(fonte ansa)

Si è aggravato Ciro Esposito, si teme per la vita del tifoso ferito

Il tifoso del Napoli fu ferito a Roma il 3 maggio prima della finale di Coppa Italia



Si sono improvvisamente aggravate le condizioni di Ciro Esposito. "E' ancora vivo, anche se in coma irreversibile", ha detto all'ANSA lo zio del giovane tifoso del Napoli, Vincenzo Esposito. Dal Policlicnio Gemelli, dove il giovane è ricoverato. hanno fatto sapere che Ciro Esposito è cosciente ma sedato farmacologicamente. A comunicarlo è stato il professor Massimo Antonelli, direttore del Centro di Rianimazione del Policlinico A. Gemelli "Le condizioni si sono ulteriormente aggravate nelle ultime 36 ore e i supporti vitali non riescono a tenere sotto controllo la funzionalità degli organi", si legge nel bollettino.

Legale, resta attaccato al respiratore
"Ciro resta attaccato al respiratore". Così il legale della famiglia del tifoso del Napoli Ciro Esposito, avvocato Angelo Pisani, che ha raggiunto i familiari all' Ospedale "Gemelli" di Roma.

Lo zio, basta violenza - "A nome di tutta la famiglia - ha aggiunto lo zio di Esposito - dico a tutti basta violenza". Esposito era rimasto ferito da colpi di pistola a Roma il 3 maggio, vicino allo Stadio olimpico prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina. Un'infezione polmonare che si è innestata in un quadro clinico già compromesso. Sarebbe questa la causa dell'aggravarsi delle condizioni di Esposito. L'uomo e' gia' stato sottoposto ad alcune operazioni, la prima al polmone; è in dialisi e ha un'attività epatica non pienamente efficiente. L'ultimo intervento il 19 giugno scorso

Allerta forze ordine Roma, si temono raid tifosi - Forze dell'ordine in allerta nella Capitale per l'eventuale arrivo di gruppi isolati di tifosi napoletani per l'aggravarsi delle condizioni di Ciro Esposito, in fin di vita al Gemelli. Si temono raid e vendette nei confronti della tifoseria romanista. A sparare a Ciro sarebbe stato un ultrà giallorosso, Daniele De Santis.

"Il suo cuore batte ancora" - "Ciro è ancora vivo e il suo cuore batte ancora". Cosi' uno zio di Ciro che si trova fuori dalla sala della rianimazione del Policlinico Gemelli smentisce la notizia del decesso. "Abbiamo poco tempo - ha detto - e tutti i parenti e amici vogliono salutarlo per l'ultima volta".
L'avvocato: Esposito in fin di vita, gli siamo vicini  - "Siamo tutti più vicini a Ciro, più che mai. La partita più importante da vincere oggi è quella di Ciro contro la morte": così l'avvocato Angelo Pisani, legale di Ciro Esposito, ha commentato l'aggravarsi delle condizioni di salute del tifoso del Napoli ferito a colpi di pistola prima dell'ultima finale di Coppa Italia a Roma "Secondo quanto ho appreso dall'ospedale Gemelli - ha detto ancora Pisani - il quadro clinico di Ciro ha subìto un fortissimo peggioramento e le condizioni del ragazzo sono gravissime". "Alla famiglia dico - ha poi concluso l'avvocato - più che mai non mollate".

La visita della famiglia Sandri -  A fare visita a Ciro Esposito anche il padre e il fratello di Gabriele Sandri, il tifoso laziale ucciso l'11 novembre del 2007 in un'area di servizio nei pressi di Arezzo mentre era in viaggio in macchina, con quattro amici, diretto verso lo stadio Meazza per vedere la partita Inter-Lazio. Durante una sosta nell'area di servizio Badia del Pino, sulla A1, Gabriele Sandri fu colpito da un colpo di pistola sparato dall'agente della Polstrada Luigi Spaccarotella.
L'arrivo del sacerdote - Accanto a Ciro Esposito in queste ore la madre del giovane, Antonella Leardi, che è rimasta sempre al capezzale del figlio in queste settimane. Al Policlinico Gemelli sono arrivati altri familiari del supporter napoletano. Nella stanza dove si trova il giovane è arrivato anche un sacerdote.

"Ciro mantenuto in vita da macchine" - "Ciro è mantenuto in vita dai macchinari, purtroppo è gravissimo e la situazione è disperata. Preghiamo e speriamo tutti in un miracolo". É quanto fa sapere l'avvocato Angelo Pisani, legale di Ciro Esposito, il giovane tifoso del Napoli ferito a colpi di pistola prima della finale di Coppa Italia dello scorso 3 maggio a Roma.
Per il ferimento in carcere tifoso giallorosso - Per gli incidenti avvenuti prima della finale di Coppa Italia del 3 maggio scorso, e per il ferimento di Ciro Esposito, in fin di vita al Gemelli, è attualmente detenuto per l'accusa di tentato omicidio, Daniele De Santis. Secondo gli inquirenti, l'ultrà romanista ha fatto fuoco in direzione di alcuni tifosi del Napoli, tra cui Ciro Esposito, nel corso di una rissa scoppiata dopo che De Santis, assieme ad altre tre persone ancora da identificare, aveva provocato alcuni tifosi del Napoli a bordo di un bus con lanci di oggetti e fumogeni. Nei confronti dei tre tifosi partenopei rimasti feriti, il pm Eugenio Albamonte contesta il reato di rissa. Per questa vicenda nelle scorse settimane si è svolto un incidente probatorio per raccogliere la testimonianza di Raffaele Puzone, il supporter napoletano che ha confermato di aver visto De Santis fare fuoco. Nel corso della sua ricostruzione però il superteste è caduto in contraddizioni.

Famiglia, se muore suo corpo a Napoli - La famiglia Ciro Esposito vuole riportare a Napoli il corpo del giovane una volta avvenuto il decesso. Uno degli zii di Esposito, secondo quanto si è appreso, ha contattato la questura di Roma per chiedere l'autorizzazione a disporre della salma quando il ragazzo sarà morto. Questo perchè la salma potrebbe essere messa a disposizione dalla magistratura per l'autopsia considerando che c'è un'inchiesta in corso.

Niente maxischermo a Scampia per match Italia - Niente maxi schermo stasera a Scampia per la partita dell'Italia, dopo l'aggravarsi delle condizioni di salute di Ciro Esposito, ferito prima della finale di Coppa Italia a Roma dello scorso 3 maggio. La decisione è stata presa dal presidente della Municipalità, l'avvocato Angelo Pisani, che assiste legalmente il giovane tifoso del Napoli. Per la sfida con l'Uruguay dell'ex Cavani, la Municipalità aveva organizzato un evento nella villa comunale di Scampia, con l'installazione del maxi schermo.

Lo zio di Ciro, Questore e Prefetto Roma si dimettano - "Vogliamo giustizia, non vogliamo che il nome di mio nipote sia usato per altre violenze. Ma il questore e il prefetto di Roma devono dimettersi". Così lo zio di Ciro, Enzo Esposito davanti al Gemelli. "Mio nipote sta morendo perché quel fascista gli ha sparato - ha aggiunto -, ma anche perché é rimasto a terra un'ora senza soccorsi. Vogliamo De Santis condannato e questore e prefetto a casa per le loro negligenze". Lo zio di Ciro ha anche criticato aspramente il sindaco di Roma Ignazio Marino per non essere mai venuto a trovare il giovane. "Il suo squallore é ormai chiaro", ha detto.(http://www.ansa.it/campania/notizie)

Sai che l'avocado è un super cibo?

 Aiuta a stabilizzare e regolare la presenza di zucchero nel sangue, contiene luteina necessaria a proteggere gli occhi dai problemi legati all'anzianità, contiene acido oleico che aiuta il sistema cardiocircolatorio e acido folico che controlla i livelli di omocisteina, contiene un antiossidante chiamato glutatione che aiuta il sistema immunitario, contiene fibre che aiutano a sentirti sazio prima, contiene il 35% di potassio in più rispetto alla banana. Pensate poi che contiene tutti gli 8 aminoacidi essenziali quindi è un vero e proprio super cibo.

Maschera Detossinante agli Agrumi

Maschera Detossinante agli Agrumi (Per pelli impure – Difficoltà media – Posa: 15 minuti)

Soluzioni "Fai da Te" per una pelle giovane, sana e   "BIO"
Occorrente:
- succo di 1 lime
- succo di ½ limone
- 3 cucchiaini di bicarbonato di sodio
- 2 cucchiai acqua calda

Unite il bicarbonato all’acqua e mescolate. Spremete all’interno il lime e mezzo limone, poi applicate sul viso il tutto per 15 minuti. Tagliate il mezzo limone avanzato a fettine e mettetele sopra la maschera, il potere disinfettante del limone aiuterà le pelli impure a trovare giovamento.

lunedì 23 giugno 2014

Farmacia del Leone - Dott. Roberto Tafuri Marted' 24 Giugno Giornata Promozionale


Marted' 24 Giugno 

Giornata Promozionale SOLARI AVENE
1 Solare sconto 20%
2 Solari sconto 25% + Borsa mare in Omaggio
3 Solari sconto 30% + Borsa mare in Omaggio
Telefono0823 589216
E-mailinfo@farmaciatafuri.it

Farmacia del Leone - Dott. Roberto Tafuri

 Informazioni 

Missione
Salute, Benessere, Bellezza. 

  

 Descrizione
La Farmacia del Leone inizia la sua attivita' nel 1711 nel centro storico di Santa Maria Capua Vetere e la sua storia negli ultimi cento anni e' legata alla famiglia Tafuri, farmacisti da cinque generazioni. 

L'orgoglio di simili tradizioni non impedisce il trasferimento della sede negli attuali locali di via Avezzana, ove la farmacia muta ancora una volta la sua immagine assumendo quella di una struttura orientata alle sempre nuove richieste di benessere e salute del cittadino.

Innovare mantenendo ferma la tradizione di professionalità e' senza dubbio l'obiettivo perseguito dalle varie generazioni che hanno gestito la Farmacia del Leone , che attualmente e' un punto di riferimento sul territorio soprattutto per la professionalità degli addetti, i suoi servizi innovativi, il suo laboratorio galenico, vera sintesi di tradizione, professionalita' ed innovazione.

                                                                       

domenica 22 giugno 2014

Bonus 80 euro, vediamo cosa realmente accadrà

Dal bonus di 80 euro per i redditi fino a 24 mila euro a  ulteriore rinvio della Tasi. Dal taglio dell’Irap fino all’aumento della tassazione sulle rendite finanziarie. Ecco i provvedimenti più importanti contenuti nel decreto Irpef approvato in via definitiva dalla Camera

Il decreto legge Irpef, è legge. L’aula della Camera ha dato il via libera al provvedimento con 322 sì e 149 contrari. Un decreto molto complesso, ispirato profondamente dalla spending review per le grandi scelte (su RAI, auto blu, canoni spiagge e Bankitalia tanto per citarne qualcuna), ma che tocca anche aspetti concreti per le aziende e il cittadino: dal famoso bonus di 80 euro per i redditi fino a 24 mila euro ai costi del passaporto. dal taglio dell’Irap fino all’aumento della tassazione sulle rendite finanziarie. Vediamo le decisioni che influenzeranno di più e rapidamente la nostra vita.

IL BONUS – Per il 2014, con la previsione di diventare permanente nel 2015, viene concesso un credito ai lavoratori dipendenti (compresi lavoratori in cassa integrazione, in mobilità e disoccupati con assegno di disoccupazione) di 640 euro annui (cioè di 80 euro al mese) per chi ha un reddito inferiore ai 24mila euro lordi. Il bonus si riduce gradatamente tra i 24mila e i 26mila euro fino ad azzerarsi. Sull’estensione del bonus Irpef alle famiglie numerose c’è stato solo un rinvio: è stata, infatti, inserita una norma di indirizzo che rinvia alla legge di Stabilità l’estensione del bonus alle famiglie, con particolare attenzione alle monoreddito e con le famiglie con due o più figli a carico.

TASI A OTTOBRE – Rinviato il pagamento della prima rata della Tasi 2014 al 16 ottobre per tutti comuni che non hanno deliberato le aliquote entro il 23 maggio. Nei Comuni che non delibereranno le aliquote entro il 10 settembre il pagamento sarà rinviato al 16 dicembre in un’unica rata con aliquota all’1 per mille.  E’ stato inoltre stabilito l’obbligo dal 2015 (finalmente) di invio dei bollettini precompilati da parte dei Comuni.

EQUITALIA – I contribuenti decaduti dal beneficio della rateazione del pagamento dei debiti con il fisco, e quindi delle cartelle Equitalia, prima del 22 giugno 2013 possono essere riammessi al beneficio per un massimo di 72 rate mensili. Ma due condizioni: che la decadenza sia intervenuta entro e non oltre il 22 giugno 2013 e che la richiesta venga presentata entro e non oltre il 31 luglio 2014.

AUMENTO SUI PASSAPORTI – D’ora in avanti (ovvero dalla conversione del dl Irpef in legge) per il rilascio del passaporto si dovrà pagare un contributo  di 73,50 euro (al posto dei 40,29 euro attuali), oltre al costo del libretto (42,50 euro). In compenso viene eliminato il bollo annuale, prima dovuto per chi viaggiava fuori dall’Ue.

ALIQUOTA REDDITI – Altra cattiva notizia. Dal 1° luglio 2014 viene innalzata dal 20 al 26% l’aliquota della tassa sui redditi di natura finanziaria, compresi gli interessi e gli altri proventi derivanti da conti correnti e depositi bancari e postali. Resta invece inalterata l’aliquota di imposta attualmente determinata nella misura del 12,50% invece per i titoli del debito pubblico, buoni postali di risparmio, obbligazioni emesse dagli Stati, titoli di risparmio per l’economia meridionale.

IRAP RIDOTTA MA… – Buona notizia, a metà, per chi i titolari di impresa. E’ stata disposta la riduzione dell’Irap di un 10% nel 2015, prevedendo una fase progressiva nel 2014. Da quest’anno l’aliquota Irap per le imprese viene ridotta dal 3,9% al 3,5% ma comunque si deve pagare un acconto con aliquota al 3,75%.

LE RISORSE PER I TAGLI – Visto che la tanto auspicata spending review non è sufficiente a far quadrare i conti, il governo ha annunciato un programma di misure al fine di ottenere maggior entrate nel 2015. Tra questo un incremento di almeno 2 miliardi dalla lotta all’evasione fiscale rispetto a quelli ricavati. nell’anno 2013. Verrà inoltre resa strutturale l’immissione di risorse derivanti dalla lotta all’evasione fiscale nel Fondo per la riduzione della pressione fiscale.

Sai che l'ananas abbassa il rischio di ipertensione ?

Sai che l'ananas abbassa il rischio di ipertensione, aiuta a drenare il corpo, mantiene la salute degli occhi, è ricco di vitamina C, combatte numerose malattie, aiuta nella salute dei denti, cura la costipazione e l'irregolarità di movimento intestinale e mantiene la pelle bella! La maggior parte delle proprietà si trovano nel gambo.

sabato 21 giugno 2014

Maschera Nutriente al Cacao

(Per pelli miste – Difficoltà media – Posa: 15/20 minuti)

Soluzioni "Fai da Te" per una pelle giovane, sana e soprattuto "BIO"
Occorrente:
- ½ cucchiaino di miele
- ½ cucchiaino di cacao in polvere
- ½ cucchiaino di yogurt

Mescolate il tutto, se occorre con frullate il composto. Applicatelo e lasciatelo in posa fino a che il prodotto non si sia seccato, rimuovere il tutto con acqua tiepida.

Piccola curiosità sulle pesche

Sai che le pesche contengono un'elevata quantità di acqua e fibre che aiutano la regolazione dei livelli di glucosio e colesterolo nel sangue, oltre a potassio, vitamine B e C, sono dei buoni antiossidanti, svolgono azione diuretica, leggermente lassativa , regolano la pressione arteriosa e favoriscono l'abbronzatura. Una pesca media apporta circa 40 Kcal .

Maschera Ravvivante alla Frutta "Fai da Te"

(Per ogni tipo di pelle – Difficoltà media – Posa: 10 minuti)

Soluzioni "Fai da Te" per una pelle giovane, sana e sopratutto usando prodotti naturali 
- 4 fragole
- ½ banana
- 1 cucchiaino amido di Riso
- 1 cucchiaino olio di mandorle dolci

Frullate tutta la frutta e aggiungete l’olio e l’amido fino ad ottenere un composto omogeneo.
Fate riposare pochi minuti e procedete all'applicazione
Consigliata una volta a settimana, donerà luminosità ed elasticità alla vostra pelle.

mercoledì 18 giugno 2014

Poste Italiane assume 1070 unità senza bando di concorso per le assunzioni

Poste Italiane assume  1070 unità  senza   bando di concorso per le assunzioni di personale da inserire in organico, non a tempo indeterminato.  la propria candidatura inviata  esclusivamente online inviando il proprio curriculum vitae al sito di Poste Italiane.

La durata del rapporto lavorativo è di sei mesi al massimo, come contratto a tempo determinato.
Le figure professionali richieste due tipologie : portalettere e smistatori. Per offrire la propria candidatura, per la sola figura del portalettere, bisogna essere titolari di patente di guida. Per quanto concerne gli atri requisiti da possedere, validi per entrambe le figure, è d’obbligo essere in possesso di diploma di scuola media superiore, con valutazione finale di 70/100. I 1070 posti messi a disposizione da Poste Italiane, sono così ripartiti: n. 835 posti da assegnare alla mansione di portalettere e 235 posti da assegnare alla mansione di smistatore di corrispondenza.
Cosa e come fare per presentare le domande Per poter essere presi in considerazione da Poste Italiane e, visto che la selezione avverrà senza il bando dei concorsi, se ritenuti idonei dalla stessa, essere assunti a tempo determinato, è necessario fare richiesta web. Innanzi tutto bisogna preparare ed inviare, via posta elettronica, il proprio curriculum vitae all’indirizzo web di Poste Italiane, previa registrazione al sito stesso. Dalla sezione “lavora con noi” bisogna poi scegliere il link diretto a “posizioni aperte”. Da lì si avrà accesso alla pagina dei profili nel dettaglio, da cui scegliere in base alle proprie preferenze. Consigliamo ai candidati di mettere il massimo dell’attenzione nella compilazione del proprio curriculum vitae. Infatti una prima selezione, la più importante, che tenderà a dare una prima “scremata” alla lista dei candidati da parte di Poste Italiane, inizierà proprio dalla valutazione dei CV.
La notizia e vera e verificata la Fonte e dell’ A.N.S.A Poste italiane cerca 1.383 postini   

lunedì 16 giugno 2014

Individuato il presunto assassino di Yara Gambirasio, è Massimo Giuseppe Bossetti

  

"Le Forze dell'Ordine, d'intesa con la Magistratura, hanno individuato  il presunto assassino di Yara Gambirasio. Secondo quanto rilevato dal profilo genetico in possesso degli inquirenti, l'assassino della piccola Yara è una persona del luogo, dunque della Provincia di Bergamo". Ne dà notizia il ministro dell'Interno Angelino Alfano e stanno mano a mano trapelando ulteriori dettagli.
L'uomo è il fantomatico figlio illegittimo di Giuseppe Guerinoni, come già confermato dal DNA, la cui identità era fino ad ora ignota. Fino all'annuncio di Alfano il killer era stato chiamato'ignoto 1'. Ora, invece, ha un volto e un nome. Si chiama Massimo Giuseppe Bossetti, ha 44 anni, è sposato e padre di tre figli, vive a Clusone, vicino Brembate. E' incensurato. Secondo alcune indiscrezioni avrebbe anche una sorella gemella. Sarebbe stato fermato nella sua abituazione dopo che, a incastrarlo, sarebbe stato il dna, corrispondente per oltre il 99% a quello trovato sugli slip della ragazzina. Ecco il suo volto, in un'immagine proveniente dal suo account Facebook.
Bossetti è stato interrogato nella caserma di Bergamo, accompagnato dal legale d'ufficio, Silvia Gazzetti; qui l'uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere e probabilmente nelle prossime ore incaricherà un altro avvocato. Bossetti ha respinto ogni accusa e si è dichiarato sereno. Dopo l'interrogatorio è stato portato in carcere, nella casa circondariale di via Gleno, a Bergamo. All'uscita si era radunato, di fronte alla caserma, un folto gruppo di persone, che hanno atteso il presunto omicida per indirizzargli la loro rabbia. Ma c'è stato anche chi ha applaudito alle forze dell'ordine e gli sforzi investigativi che hanno permesso l'individuazione del presunto colpevole.
Le ipotesi sull'uomo e sulla sua relazione con Yara sono ancora molte e nebulose. E' possibile che Bossetti, che ha tre figlie, l'abbia incrociata proprio nella palestra dove la vittima si allenava.
Il ministro degli Interni Alfano ha dichiarato con grande soddisfazione: ''L'Italia e' un Paese dove chi uccide e chi delinque viene arrestato e finisce in galera. Puo' passare del tempo o puo' finirci subito. Ma questo e' il destino che attende i criminali''.

Yara Gambirasio era scomparsa nel pomeriggio del 26 novembre del 2010 uscendo dalla palestra di Brembate Sopra, distante solo 800 metri da casa. La ragazzina non è mai tornata dai genitori e le ricerche delle forze dell'ordine si sono immediatamente concentrate in un cantiere edile a Mapello, a poca distanza dall'abitazione della giovane. Al contrario, però, iI cadavere di Yara viene ritrovato tre mesi più tardi, il 26 febbraio 2011, in un campo di Chignolo d'Isola, a circa 10 km dal luogo della scomparsa. A partire dal ritrovamento hanno avuto inizio le ricerche degli inquirenti sul dna ritrovato sul suo corpo.
"Ringraziamo tutti, ognuno nel proprio ruolo, per l'impegno massimo, l'alta professionalità e la passione investiti nella difficile ricerca di questo efferato assassino che, finalmente, non è più senza volto", ha concluso Alfano.(fonte notizie.yahoo.com)

Madre e due figli sgozzati: dopo ore di interrogatorio fermato il marito



Milano - È stato trasferito nel carcere competente per territorio, ovvero quello di Pavia, Carlo Lissi, il professionista di 31 anni fermato la scorsa notte con l’accusa di aver ucciso in casa la moglie e i due figli a Motta Visconti (Milano).L’uomo ha confessato e dopo la formalizzazione delle accuse, triplice omicidio, è stato trasferito dai carabinieri di Abbiategrasso al carcere di Pavia prima dell’alba.
«Voglio il massimo della pena» ha detto la scorsa notte, Carlo Lissi, mettendo la testa fra le mani, nel corso dell’interrogatorio in cui ha ceduto facendo la sua prima ammissione di colpevolezza. Poi ripetuta davanti al pm al quale ha reso piena confessione.Carlo Lissi, secondo quanto raccontato dagli inquirenti nella conferenza stampa, ha sterminato la famiglia e poi è andato a vedere la partita dell’Italia da amici, come se niente fosse.Il movente di Lissi sarebbe una passione per una collega di lavoro. Una passione non corrisposta, a quanto risulta agli investigatori, e di cui la moglie non era a conoscenza. La collega lo ha confermato agli investigatori, affermando che Lissi le si era dichiarato.La sera della strage Carlo Lissi e Cristina Omes non avevano litigato e anzi avevano appena fatto l’amore, ha raccontato l’uomo che ha poi descritto l’omicidio: la donna, colta di spalle mentre guardava la tv, ha cercato di reagire, ma lui l’ha colpita anche con un pugno. E le ultime parole della donna sono state: «Carlo Carlo perché mi fai questo?» pronunciate mentre lui la colpiva con coltellate ripetute.Carlo Lissi durante la confessione ha indicato dove aveva gettato il coltello, di cui si è sbarazzato prima di andare a vedere la partita. L’arma è stata trovata dentro un tombino in via Mazzini a Motta dove l’uomo si è fermato qualche istante mentre in macchina si recava al bar dove l’attendeva un amico per vedere i Mondiali.La tragedia
Un delitto efferato, spietato, che ha creato «angoscia» perfino degli inquirenti. La donna, Cristina Omes, di 38 anni, e i due piccoli, Giulia e Gabriele, di 5 anni e di 20 mesi, sono stati sgozzati e sui loro corpi ci sono numerose altre lesioni che non fanno escludere un accanimento A trovarli è stato il padre, Carlo Lissi, di 31 anni, rincasando dopo la partita dell’Italia che aveva visto con altri amici, in paese. L’uomo è stato sentito dalla scorsa notte fino a questa mattina.La coppia e i bambini vivevano in una villa nella zona residenziale di Motta Visconti, all’angolo tra via Di Vittorio e via Ungaretti, su un solo piano e con un grande giardino davanti, che è di proprietà della famiglia di lei, che gestisce un negozio di frutta e verdura. Cristina, in particolare, era conosciuta da tutti perché originaria del paese: «Lavorava come impiegata alle assicurazioni Sai - dice un residente - e prima del secondo figlio faceva la volontaria in Croce Rossa». Il marito, invece, un consulente informatico, lavorava a Milano. Nella casa la scena apparsa ai soccorritori, intorno alle 2 della scorsa notte, è stata raccapricciante: sangue ovunque e i corpi della bambina nella sua cameretta, del piccolo nel letto matrimoniale e della donna, in soggiorno, martoriati. La cassaforte aperta e i contanti in essa contenuti, una cifra di non particolare entità, pare, spariti, ma senza segni di effrazioni evidenti sul forziere o sulla porta. Forse una messinscena.Al momento, però, non sembra che negli ambienti investigativi si dia molto credito all’ipotesi «esterna» cioè di una sanguinosa rapina, ma l’accanimento e l’assassinio del bimbo più piccolo, avrebbero fatto propendere i carabinieri di Milano, che conducono le indagini, verso un ambito privato.
Al momento, però, non sembra che negli ambienti investigativi si dia molto credito all’ipotesi «esterna» cioè di una sanguinosa rapina, ma l’accanimento e l’assassinio del bimbo più piccolo, avrebbero fatto propendere i carabinieri di Milano, che conducono le indagini, verso un ambito privato.
A mancare, oltre all’arma del delitto (ma si attendono alcune comparazioni su alcuni oggetti definiti «compatibili) è il movente, per trovare il quale si sta scavando nei rapporti privati della coppia, apparentemente buoni anche se alcuni testimoni invece avrebbero raccontato ai giornalisti di gravi problemi. Questa mattina, nella villa in via Ungaretti, è previsto un sopralluogo del Ris (Reparto investigazioni scientifiche) di Parma che, sulla scena già “cristallizzata” dagli investigatori, dovrà compiere una seconda serie di più approfondite analisi.(fonte ilsecoloxix.it/)


domenica 15 giugno 2014

Carmela Cirella, suicida a 13 anni, condannati gli stupratori

TARANTO – Il tribunale di Taranto ha condannato il 27enne Filippo Landro e il 26enne Salvatore Costanzo per lo stupro di Carmela Cirella, la ragazzina 13enne che nell’aprile del 2007 si suicidò gettandosi dal balcone di un palazzo nella periferia del capoluogo ionico. La ragazza infatti non riusciva più a sopportare il peso delle violenze sessuali che aveva subito. Costanzo e’ stato condannato a 10 anni di reclusione, Landro a 9 anni e 6 mesi di carcere. Le pene inflitte dalle corte sono state più alte di quelle richieste dal Pubblico ministero.
La decisione dei giudici non ha soddisfatto al famiglia della ragazza e il Movimento femminista proletario rivoluzionario (Mfpr) che per anni si sono battuti per dare giustizia alla povera ragazza. «Dopo 7 interminabili anni – si legge in un documento del Movimento – si è concluso il processo per stupro di Carmela la ragazzina di appena 13 anni stuprata da 6 uomini di cui 3 minorenni all’epoca dei fatti, che con una sentenza oscena di messa in prova ai servizi sociali, non farà fare neache un giorno di carcere  e li rende liberi. Oggi – prosegue la nota a firma della segretaria femminista Fiorella Masci – la sentenza riguarda i tre uomini :Filippo Landro, e Salvatore Costanzo condannati rispettivamente a 9 anni e 6 mesi e 10 anni. Invece Massimo Carnevale il più anziano 54 anni è stato assolto con formula dubitativa. Ma c è poco da avere dubbi – continua – la sua assoluzione è vergognosa  nelle passate udienze, disturbato dalle presenza di donne dell Mfpr di Taranto che da 7 anni sono al fianco del padre di Carmela chiedendo giustizia e verità, ha tentato di far spostare il processo e infine il legale  di uno dei stupratori  ha denunciato le esponenti del MFPR per le loro iniziative sotto il tribunale». Per le attiviste del movimento femminista, «le responsabilità del suicidio di Carmella sono da ricercare anche delle istituzioni che invece di aiutarla l hanno colpevolizzata, strappata alla famiglia e rinchiusa in una casa famiglia dove veniva imbottia di psicofarmaci».
Carmela, che era stata affidata temporaneamente a un istituto per minori disagiati, si uccise cinque mesi dopo aver subito gli abusi. La drammatica storia della 13enne è raccontata nella grafic novel di Alessia Di Giovani e Monica Barengo, pubblicata nel 2013 da Becco Giallo. Il patrigno di Carmela, Alfonso Frassanito, è presidente dell’Associazione per la tutela dei diritti di minori e famiglie(fonte lavocedimanduria.it/)

sabato 14 giugno 2014

Italia Inghilterra mondiali 2014: Gianluigi Buffon salta la prima partita.

Ci siamo, è tutto pronto per l'esordio dell'Italia ai mondiali 2014 in Brasile. Senza Buffon (per il capitano leggera distorsione alla caviglia durante la rifinitura) alle 18 di Manaus (le 24 in Italia) la Nazionale di Cesare Prandelli scenderà in campo allo stadio "Arena de Amazonia" per la sua prima partita. Farà caldo e ci saranno tanti tifosi inglesi (tra gli 8 e i 10 mila) mentre gli italiani dovrebbero essere molti di meno (un migliaio). Probabilmente i brasiliani tiferanno azzurro, ma al di là del clima sugli spalti e del gran caldo (si giocherà sopra i 30 gradi e con un'umidità altissima), l'Italia, parola di Prandelli, è pronta per sfidare l'Inghilterra di Roy Hodgson, una vecchia conoscenza del nostro calcio che ha conquistato senza problemi il pass per il Brasile e che nell'ultima conferenza stampa ha assicurato: "Siamo qui per vincere e per rendere orgogliosi di noi gli inglesi".Gli stessi propositi che ha la Nazionale vice-campione d'Europa, una squadra diversa rispetto a quella che due anni fa eliminò Gerrard e compagni ai rigori, ai quarti del torneo continentale. È cambiata anche l'Inghilterra, le stelle sono sempre le stesse (oltre al capitano del Liverpool Rooney e Lampard), ma ci sono anche giovani talenti e giocatori reduci da un grande campionato (Sterling, Henderson, Sturridge).Entusiasmo e fiducia tra gli inglesi che hanno subito messo da parte le polemiche sul terreno di gioco e su Manaus ("nessun problema, il campo è in buone condizioni"), ma anche nell'ambiente azzurro c'è fiducia e consapevolezza nei propri mezzi. "Gerrard dice che loro sono più forti? Lo pensano tutti, ma anche noi abbiamo preparato la partita per vincere e di certo non abbiamo paura", ha assicurato Prandelli che non ha perso l'ottimismo nonostante il forfait di De Sciglio e l'allarme Buffon. "La fiducia non può mancare quando hai lavorato bene e tanto, non abbiamo lasciato nulla al caso e siamo pronti a giocare la nostra gara. Voglio un'Italia vera che dal primo al novantesimo minuto stia in partita", ha aggiunto il ct che non si è voluto sbilanciare sulla formazione.
La lunga attesa è finita, alle 18 di Manaus (le 24 in Italia) l'olandese Kuipers fischierà il calcio d'inizio. Comincia anche il Mondiale degli azzurri ed è subito scontro diretto con un'altra delle grandi di un girone che l'Italia chiuderà (dopo Costarica) contro l'Uruguay di Tabarez. Tre nazionali campioni del mondo nello stesso gruppo, ecco perché non si può sbagliare sin dall'inizio.  (fonte huffingtonpost.it) 

Corona dal carcere: “Amo l’Italia ma mi vergogno di essere italiano” (ESCLUSIVA)

Fanpage pubblica in esclusiva la seconda lettera integrale di Fabrizio Corona indirizzata al Chiambretti Supermarket e scritta dal carcere di massima sicurezza di Opera a seguito della sentenza di assoluzione per evasione fiscale.


Ieri sera Piero Chiambretti ha letto stralci della seconda lettera inviata da Fabrizio Corona dal carcere di massima sicurezza di Opera, dove è recluso dal marzo del 2013. Fanpage pubblica in esclusiva il testo integrale e la lettera originale, così come è accaduto per la prima lettera. Un testo carico di soddisfazione, alla luce della sentenza di assoluzione per l’accusa di evasione fiscale da un milione e trecentomila euro, per la quale sia lui che i suoi parenti/amici hanno gioito non poco. Una reale soddisfazione giuridica arriva dopo quasi un anno e mezzo di reclusione e pare essere una boccata di ossigeno per il noto businessman.

Il testo integrale della seconda lettera scritta dal carcere di Opera
Di seguito riportiamo il testo integrale, nel quale ad un accorato sfogo si alternano momenti di dolcezza dedicati, come sempre, al figlio Carlos e ad un ipotetico futuro da trascorrere insieme, lontano dalla vita restrittiva del carcere.

IL PM HA AVUTO IL CORAGGIO DI CHIEDERE 1 ANNO E 9 MESI DI PENA CON RECIDIVA PER UNA SEMPLICE INDUZIONE FISCALE. MI E’ ANDATA BENE QUESTA VOLTA PERCHE’ HO TROVATO UN GIUDICE GIUSTO, E ONESTO CHE HA APPLICATO LA LEGGE.
NEL 2007 HO PAGATO QUASI 800.000 EURO DI TASSE, GLI STESSI SOLDI CHE PRENDONO FINANZIERI MAGISTRATI E POLITICI PER FARSI CORROMPERE E CHE POI PER PULIRSI LA COSCIENZA E SENTIRSI ONESTI INDAGANO ME PER IMPORMI LA MORALE, PROPRIO LORO CHE NON SANNO NEMMENO COSA SIA.
IN ITALIA PAGANO SOLO I POVERACCI E QUELLI COME ME CHE HANNO PROVATO A COMBATTERE LA SANTA INQUISIZIONE. DI TUTTI QUESTI NUOVI ULTIMI ARRESTI …SCAJOLA …..IL MOSE …. L’EXPO’ E I FINANZIERI DI NAPOLI, UNA VOLTA SCARCERATI NESSUNO ENTRERA’ MAI PIU’ IN CARCERE PERCHE’ LORO SONO LA CASTA, PERSONE APPARENTEMENTE PER BENE.
I POLIZIOTTI CHE HANNO UCCISO ALDROVRANDI PRENDONO 3 ANNI E 6 MESI E NON VANNO IN GALERA. PER QUELLI CHE HANNO UCCISO UVA, LA PROCURA E LA MAGISTRATURA HANNO CHIESTO “NON COLPEVOLEZZA”, “L’ASSOLUZIONE”.
E IO VENGO CONDANNATO HA 7 ANNI E 5 MESI, SOLO PER AVERE SVOLTO IL MIO LAVORO ONESTAMENTE. E NONOSTANTE DA 15 ANNI DIA LAVORO A QUASI 30 PERSONE, PAGANDO 770.000 DI TASSE ANCHE NEL 2013 DALLA GALERA, NONOSTANTE ABBIA DICHIARATO DAL 2008 AL 2012 PIU’ DI 8.000.000 DI EURO DI REDDITO MI ACCUSANO DI VIVERE ILLECITAMENTE E LA CASSAZIONE MI BOLLA DICHIARANDOMI CLAMOROSAMENTE UN CRIMINALE SERIALE SENZA SCRUPOLI E PERICOLOSO!!!
STO SCONTANDO LA MIA PENA CON DIGNITA’ E RISPETTO PER LE ISTITUZIONI CARCERARIE, SONO UN DETENUTO MODELLO MA ORA DICO BASTA!
LASCIATEMI IN PACE! LASCIATEMI STARE! LASCIATEMI RIPRENDERE LA MIA VITA! LASCIATE CHE POSSA TORNARE A FARE IL PADRE! E QUANDO POTRO’, MIO FIGLIO LO PORTERO’ VIA DA QUESTO PAESE CORROTTO, CATTIVO E SENZA SPERANZA! TANTO SONO TUTTI UGUALI.
AMO L’ITALIA MA MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANO
 La lettera originale di Fabrizio Corona dopo la sentenza di assoluzione
Seconda lettera di Fabrizio Corona dal carcere



lunedì 9 giugno 2014

Un aiuto per dimagrire ? PISTACCHIO

 PISTACCHIO: Un toccasana per la salute e un alleato per il dimagrimento.
Con il suo caratteristico colore verde il pistacchio è usato per condimenti e salse ma anche come ingrediente in dolci e gelati. Ottimo alleato per restare in forma: utile per abbassare il colesterolo, ottimo per contrastare l’invecchiamento cutaneo.

I pistacchi sono costituiti per il 3,9% da acqua, per il 20% da proteine, 27% da carboidrati, 3% da ceneri, 10% da fibre, 27% da carboidrati, 7,60 da zuccheri e per l’1,5% da amido. Inoltre sono presenti minerali come calcio, fosforo, potassio, ferro, zinco, magnesio, fluoro, rame ma anche le vitamine A, B1,B2, B3, B5, B6, E.

Inoltre, i pistacchi, sono un’ottima fonte di aminoacidi essenziali come arginina, fenilalania e valina che servono per la formazione delle proteine ad alto valore biologico.

Secondo una ricerca dell’università della Pennsylvania e dell’università dell’East Anglia, i pistacchi sono in grado di combattere il colesterolo cattivo (LDL), grazie all’azione congiunta di betacarotene, vitamina E e luteina (dal potere antiossidante). La vitamina E, poi, è un toccasana per la salute di occhi e pelle. Secondo i ricercatori, per ottenere questi benefici, sono sufficienti 40g al giorno (più o meno una manciata).

Studi recenti hanno evidenziato che il consumo della frutta fresca compreso, il pistacchio, favorisce la prevenzione dell’obesità. Il consumo moderato di frutta secca non comporta un aumento di peso all’interno di una dieta bilanciata.

Una ricerca, condotta su 16 soggetti (ai quali e’ stato chiesto di seguire una dieta che prevedeva una dose quotidiana di pistacchi), ha dimostrato che il valore energetico di una porzione (circa 30 grammi) risultava inferiore del 5,9% rispetto a quanto calcolato in precedenza – circa 160 calorie ogni 30 grammi. Pertanto risultano dotati di un valore energetico decisamente piu’ basso rispetto a quanto creduto fino ad oggi.

Mangiare frutti di bosco fa diminuire il rischio di cancro ed invecchiamento precoce dell’epidermide

"Vi consiglio di mangiare more ed in generale frutti di bosco ogni giorno in modo da diminuire al massimo il rischio di cancro ed invecchiamento precoce dell’epidermide… e poi… sono buonissime!" 

Le more sono dei frutti con antiossidanti potentissimi e numerose proprietà curative! La scienza della nutrizione, dopo tante ricerche, ha concluso che la prevenzione dei tumori inizia attraverso la nostra alimentazione. Uno studio condotto nell’Ohio e pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research del Gennaio 2009 ha confermato l’attività antitumorale delle antocianine e dei flavonoidi (sostanze che inibiscono la crescita delle cellule tumorali e che sono presenti in grande quantità nelle more!).

Questo frutto è ricco di betacarotene e di vitamina C ed E, ideali per persone che soffrono di reumatismi e infiammazioni alle articolazioni visto che aiutano l’organismo a smaltire l’acido urico che vi si risagna. Inoltre, le more aiutano anche a rendere più regolare il ciclo mestruale.
Le more sono dei frutti antiossidanti potentissimi con numerose proprietà curative! La scienza della nutrizione dopo tante ricerche ha concluso al fatto che la prevenzione dei tumori inizia con la nostra alimentazione. Uno studio condotto nell’Ohio e pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research del Gennaio 2009, ha confermato l’attività antitumorale delle antocianine e dei flavonoidi (sostanze che inibiscono la crescita delle cellule tumorali), sostanze che si trovano ad un quantità molto elevata nelle more. Sono ricche di betacarotene e di vitamine C ed E, ideali per le persone che soffrono di reumatismi e infiammazioni alle articolazioni poiché danno una mano all’organismo a smaltire l’acido urico che vi ristagna. Inoltre Le more aiutano anche a rendere più regolare il ciclo mestruale.

In generale non dobbiamo dimenticare che le more, come tutti i frutti di bosco, aiutano a combattere l’invecchiamento grazie all’alto contenuto di antiossidanti che ci proteggono contro i danni dei radicali liberi mantenendo le cellule dell’epidermide giovani e sane. Questa è stata una delle conclusioni a cui sono arrivati i ricercatori dell’istituto Agrario di San Michele all’Adige che hanno collaborato al progetto Inter Berry.

Le more sono molto importanti per le donne in gravidanza perchè ricche di acido folico, una vitamina di importanza vitale per il periodo della gravidanza perchè è responsabile dello sviluppo del feto e una sua eventuale carenza potrebbe mettere a rischio l’esito di una gravidanza. Inoltre regola i livelli di omocisteina (alti livelli possono causare danni letali sia alla mamma che al feto come la preclampsia-eclampsia).

Per tutti questi motivi vi consiglio di mangiare more ed in generale frutti di bosco ogni giorno in modo da diminuire al massimo il rischio di cancro ed invecchiamento precoce dell’epidermide… e poi… sono buonissime! Come fare a resistere?

Occhiali da sole di alta qualità: la protezione e design combina

Occhiali da sole combinano diverse funzioni di protezione. Essi proteggono non solo la cornea e l’occhio prima di danni irreparabili e prevenire altre rughe mano intorno alla zona degli occhi. La protezione UV delle lenti a proteggere gli occhi dalla radiazione ultravioletta ed a breve lunghezza d’onda della luce solare. Questi raggi di sole possono, se lo colpiscono direttamente l’occhio che causano congiuntiviti e nel peggiore caso portare a lesioni alla cornea. Per questo motivo, i bicchieri di occhiali da sole assorbono raggi ultravioletti al 99%, in quanto che corrisponde alla protezione contro
I raggi UV-A,
I raggi UV-B e contro
UV-C raggi dal sole.
Informazioni sui diversi raggi UV là – qui .Un tratto distintivo di occhiali da sole di qualità è stampigliato sulla parte interna della rilevazione tempio.
Ciò dimostra un marchio CE e la scritta EN 1836:1997 , che soddisfa gli standard di sicurezza richiesti in Europa.Caratteristica di qualità anti-riflesso .Un’altra caratteristica di qualità è gli occhiali da sole anti-abbagliamento. Questo anabbagliante deve essere individuata anche nella parte interna della staffa. L’indice “0″ sta per un tempo molto basso abbagliamento, mentre il numero “4″ ad alta protezione abbagliamento attestata. L’elevata protezione dai raggi solari consente solo 3-8 per cento della luce attraverso le lenti. Un mezzo di filtro scuro può essere trovata nelle categorie 2-3 di nuovo ed è consigliato per la nostra latitudine. In climi più meridionali, tuttavia, è la più alta protezione dai raggi solari ideale per proteggere gli occhi.Di occhiali di qualità, essenziale è la qualità degli occhiali. Questi dovrebbero essere liberi di
Inclusioni,
Bolle o
Essere striature,
perché colpiscono la vista. E preferibile  inoltre garantire un adeguato trattamento antiriflesso delle lenti, per cui le riflessioni sono in gran parte attenuati, che è particolarmente importante quando si guida. Inoltre, gli occhiali di alta qualità possono facilmente sostituirli se un paio di occhiali da sole se ne sono danneggiati. Funzionalità di elaborazione di qualità Il trattamento di occhiali da sole è la qualità del materiale. Qui i giunti e cerniere dovrebbero essere inesorabilmente e saldamente. Sono le articolazioni traballanti o può essere chiuso lento, che è un’indicazione di scarsa fattura. Inoltre, dovrebbe essere prestata alla qualità del materiale del telaio. Questo può essere valutata semplicemente essere. Se il materiale è flessibile e scricchiolante, così che parla da una plastica di qualità scadente. Quindi, non solo un accessorio decorativo, dovrebbero gli occhiali da sole tutte le caratteristiche di qualità da rispettare .
Qualità, sicurezza e design Un paio di occhiali da sole è un investimento duraturo. Qui vale la pena di investire qualche euro in più , perché gli occhiali di design compiere tutte le caratteristiche di comprovata qualità come: anti-riflesso, protezione UV, la qualità della lente, materiale e lavorazione. Queste caratteristiche qualitative sono combinati con il design, così gli occhiali da sole sono un accessorio di protezione e di tendenza. alta qualità e di marchi importanti offrono una protezione molto, e mostrano anche una lavorazione di prima classe.

Dal 1 luglio non vale più l'autocertificazione sulla ricetta:

La fascia sarà assegnata automaticamente. Importante verificare se si è registrati chiamando l’Usl di competenza
 Cambiano le regole per il pagamento del ticket e le Usl o Asl  ( non in tutte le regioni c’è stato il cambio dell’acronimo) raccomandano a tutti i cittadini di telefonare per verificare e autocertificare la fascia di reddito negli elenchi della tessera sanitaria. Il nuovo sistema dematerializzato della sanità, che introduce anche la prescrizione farmaceutica digitale, infatti, comporta nuove procedure e le Usl  spiegano tutto quello che devono sapere e fare i cittadini entro e non oltre il 30 giugno per non avere problemi legati a pagamento di ticket in base alla fascia di reddito.
COSA CAMBIA:  Attualmente il pagamento del ticket (di compartecipazione alla spesa dei farmaci e delle visite) può avvenire sia tramite attestazione della fascia di reddito da parte del medico prescrittore (che la rileva dal Sistema TS – Tessera Sanitaria), sia con autocertificazione dell’assistito al momento della prenotazione, ma dal primo luglio le cose cambieranno e la fascia di reddito di appartenenza (attribuita dal Ministero delle Finanze sulla base della dichiarazione dei redditi) comparirà in automatico sulla ricetta senza possibilità di modifica o inserimento ex-novo da parte del medico prescrittore o del farmacista.
I RISCHI: E’ importante sapere che per varie motivazioni di ordine sia fiscale che informatico, alcuni assistiti potrebbero non risultare presenti nel Sistema TS (per esempio potrebbero non essere presenti i lavoratori dipendenti che hanno solo il Cud e non hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi), oppure potrebbero essere presenti con una fascia di reddito non corrispondente a quella dichiarata. Ma l’assenza dal Sistema TS dopo il 1° luglio comporterà una attribuzione automatica alla fascia più alta (con pagamento intero del ticket) e inoltre, sempre dopo il 1° luglio, l’autocertificazione della fascia di reddito da parte dell’assistito non potrà più essere fatta al medico stesso contemporaneamente alla prescrizione/ricettazione, ma potrà avvenire solo presso gli sportelli Cup, oppure on line (Pec, e-mail) o fax della azienda Usl di appartenenza, mediante la compilazione e invio di un apposito modulo regionale.
CHIAMARE SUBITO: E’ quindi importante – comunica la Usl  al quotidiano Umbria24– che i cittadini si informino subito, e comunque entro e non oltre il 30 giugno, della propria presenza nell’anagrafe del Sistema TS e nel caso di assenza o di errata attribuzione della fascia di reddito è importante autocertificarsi tempestivamente. Si possono ottenere informazioni sulla presenza o meno nel sistema TS ed eventuale supporto per l’autocertificazione chiamando l’Usl di competenza, preferibilmente nelle ore pomeridiane per abbreviare l’attesa. Informazioni dettagliate e moduli sul sito. Una volta inviata l’autocertificazione, l’Azienda Usl di appartenenza iscriverà il cittadino nel Sistema TS o ne correggerà la posizione e rilascerà il certificato relativo alla fascia di reddito dichiarata.
INFO:  Il calcolo per stabilire la fascia di reddito deve essere fatto sulla base delle informazioni che si trovano in calce al modello di autocertificazione o di autocertificazione per variazione di fascia (modello 4 e modello 5). Le informazioni nel Sistema TS relative alla fascia di reddito e all’eventuale diritto all’esenzione vengono aggiornate al 31 marzo di ogni anno, il certificato rilasciato dalle Aziende USL ai cittadini aventi diritto avrà validità dal momento del rilascio fino al 31 marzo dell’anno successivo. Non dovranno presentare l’autocertificazione gli esenti totali per reddito, né chi fa parte di un nucleo familiare con reddito complessivo superiore a 100mila euro in quanto tenuto al pagamento del ticket nella quota massima.
A CHI SI RIVOLGE A tutti gli assistiti, eccetto gli esenti per reddito*  (che hanno già fatto l’autocertificazione) e i cittadini in fascia di reddito superiore a 100mila euro.
                                      SONO ESENTI PER REDDITO I SEGUENTI SOGGETTI:

* E01 Soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni con reddito familiare inferiore a euro 36.151,98.

* E02 Disoccupati – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico.

* E03 Titolari di assegno (ex pensione) sociale e loro familiari a carico.

* E04 Titolari di pensione al minimo, con più di 60 anni – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico.(fonte retenews24.)